Whatsapp senza freni. L’app a quota 500 milioni di utenti attivi

di Alessandra Talarico |

Tramite Whataspp, ogni giorno, gli utenti si scambiano più di 700 milioni di foto e 100 milioni di video.

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Sono 500 milioni gli utenti attivi di Whatsapp, l’app di messaggistica istantanea acquisita da Facebook a febbraio per 19 miliardi di dollari.

Secondo quanto si legge sul blog ufficiale dell’applicazione, è stata raggiunto il traguardo del mezzo miliardo di utenti ‘attivi e regolari’, con una crescita particolarmente importante in paesi quali la Russia, l’India, il Brasile e il Messico.

L’app è sempre più usata non solo per i messaggi di testo, ma anche per inviare foto e video: “ogni giorno, gli utenti si scambiano più di 700 milioni di foto e 100 milioni di video”, si legge nel blog.

 

Un traguardo che pone l’app a metà strada rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati da Mark Zuckerberg, secondo cui l’app arriverà presto a 1 miliardo di utenti attivi, utenti, cioè, che non hanno solo scaricato l’app sullo smartphone ma la usano regolarmente. Andando di questo passo, il traguardo dovrebbe essere raggiunto entro il 2015 (gli ultimi rilevamenti difine febbraio riferivano di 450 milioni di iscritti).

 

Le app di messaggistica giocano infatti su questi numeri, ma c’è una bella differenza tra le due cose. La giapponese Line, ad esempio, sostiene di aver superato quota 400 milioni di utenti e rivendica più di 10 miliardi di messaggi inviati quotidianamente. Ma secondo alcune stime, gli utenti attivi di Line sarebbero all’incirca 200 milioni.

 

L’app cinese WeChat del gruppo Tencent sostiene di avere 600 milioni di utenti attivi, ma anche qui c’è chi contesta la cifra e parla di 400 milioni di utenti attivi, dei quali tre quarti in Cina.

La coreana KakaoTalk rivendica invece 140 milioni di utenti ma solo di recente si è resa disponibile a livello internazionale.

 

Al di là dei numeri, comunque, quello che desta le maggiori perplessità è il modello di business di questi servizi: WhatsApp, che costa 99 centesimi l’anno, non ha rilasciato indicazioni finanziarie (anche se secondo alcune stime avrebbe generato un fatturato di circa 20 milioni di dollari nel 2013). Line ha annunciato un fatturato di 338 milioni di dollari, ma non ha precisato se ci sono stati utili mentre Kakaotalk ha generato un giro d’affari di 203 milioni e utili per 59 milioni di dollari.

 

Anche senza utili, comunque, le app di messaggistica sono gettonatissime: Viber è stata rilevata dalla giapponese Rakuten per 900 milioni di dollari mentre Snapchat avrebbe rifiutato una serie di maxi offerte intorno ai 3 miliardi di dollari, tra i pretendenti c’era anche Facebook.

 

 

 

 

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