Trend in forte crescita per il mercato delle tecnologie indossabili. A dirlo è questa volta uno studio realizzato da IDC, secondo il quale quest’anno a livello mondiale saranno venduti oltre 45 milioni di accessori elettronici wearable.
Cifra destina a più che triplicarsi da qui al 2019.
Driver di questa crescita sono soprattutto gli smartwatch.
Più precisamente, indica IDC, saranno 45,7 milioni gli indossabili che saranno venduti nel 2015. Tra questi bracciali, moltissimi orologi intelligenti e tanti occhiali. Tutti ovviamente in grado di potersi connettere a internet.
Quest’anno le vendite risulteranno più che raddoppiate rispetto al 2014 quando sono stati acquistati 19,6 milioni di accessori connessi.
Mentre nel 2019 si registreranno 126,1 milioni di pezzi venduti.
Gli oggetti più acquistati saranno gli smartwatch, sui quali stanno puntando molti produttori, che sull’intero periodo rappresenteranno più dell’80% delle vendite totali.
A sostenere il mercato saranno in particolare i dispositivi compatibili con le app sviluppate da terzi che saranno i driver di questa crescita che segnerà un ulteriore balzo in avanti con il lancio dell’Apple Watch.
L’orologio smart di Cupertino, che uscirà il 24 aprile, ma anche altri dispositivi concorrenti compatibili con app terze, come per esempio il Moto 360 di Motorola o i Gear di Samsung, dovrebbero rappresentare quest’anno 25,7 milioni di pezzi venduti.
Al secondo posto, tra gli oggetti più acquistati, troviamo altri tipi di device indossabili, come quelli che si portano sulla cintura, che nel 2019 dovrebbero rappresentare il 5,3% del mercato dei wearables.
In terza posizione si piazza invece l’abbigliamento connesso (4,5% nel 2019) che, secondo IDC, sarà la categoria con maggior potenziale di crescita, in quanto sono sempre di più le aziende che integrano l’elettronica a t-shirt, calzini, cappelli….
Gli occhiali smart (3,5% del mercato nel 2019) dovrebbero invece sedurre soprattutto professionisti di specifici comparti di mercato, come la medicina per esempio.
“Finora – commenta Ryan Reith, analista di IDC – l’esplosione degli indossabili è stata guidata soprattutto dai braccialetti per il fitness, ma il mercato si sta rapidamente muovendo verso dispositivi più costosi che offrono maggiori funzionalità”.
“L’arrivo sul mercato di Apple è simbolico – conclude Reith – ma la chiave del successo sarà quella di creare usi interessanti per il consumatore medio. Molti utenti avranno bisogno di un buon motivo per sostituire il vecchio orologio con uno smartwatch o per usare altri wearable che dovranno probabilmente essere ricaricati ogni giorno e ai quali periodicamente bisognerà aggiornare i software”.