È passato un anno dall’entrata in vigore del regolamento antipirateria di Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni)e, al solo livello musicale, secondo i dati Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana di Confindustria) riportati dall’adnkronos, sono state bloccate 15 piattaforme illegali a livello globale, con oltre 5 milioni di link a brani musicali posti a disposizione del pubblico tramite download o streaming illeciti.
L’azione di antipirateria musicale svolta dalla FPM (Federazione contro la pirateria musicale e multimediale), tra il 2014 e il 2015, ha ottenuto 15 blocchi da parte di Agcom su 15 istanze presentate.
Il lavoro dell’Agcom si affianca agli importanti risultati ottenuti anche sul piano penale con azioni promosse dalla Guardia di Finanza e dalla magistratura, basta citare ad esempio la recente operazione “Italian Black Out” che ha permesso la chiusura di un network pirata legato all’esistenza di un insieme di server gestiti in Olanda e finalizzato alla diffusione illegale di contenuti tutelati da diritto d’autore.
L’attività Agcom, si legge nella nota dell’agenzia di stampa, è andata di pari passo con la crescita dell’offerta legale online in Italia che è aumentata del 23% nel 2014.