Italia
Il mercato italiano dell’ICT ha registrato un volume di spesa end user di 12,967 miliardi di euro nel primo trimestre del 2014, in flessione del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2013, quando la contrazione era stata pari al 5,7%. Lo rende noto SIRMI, secondo cui questo risultato conferma che l’uscita dalla crisi economico-finanziaria non è imminente, anche se si rilevano i primi segnali di un rallentamento del trend negativo.
In dettaglio, il mercato IT nel primo trimestre del 2014 mostra una contrazione del 4,2% a quota 4,674,6 miliardi, frutto della flessione più marcata del 5,9% nel segmento Hardware e più contenuta del 2% nel segmento Software. Migliora il trend negativo del segmento dei Server, diminuiti del 2,2% nei primi tre mesi del 2014, rispetto al -27,4% dello stesso periodo dell’anno precedente. I PC Client hanno messo a segno un calo del 3%, a fronte del -28% ddi un anno fa.
Da notare la contrazione delle vendite di Tablet, con un calo della spesa nel primo trimestre del 2014 del 10,5%, a fronte dell’incremento del 125% dei primi tre mesi del 2013.
Il mercato TLC evidenzia nel primo trimestre del 2014 un calo del 4,3% a quota 8,292,5 miliardi, frutto della flessione più marcata del 5% del segmento Mobile, a fronte di una diminuzione del segmento Fisso del 3,4%.
Per l’intero 2014, SIRMI prevede una contrazione del mercato italiano dell’ICT del 3,3% a quota 51,722 miliardi di euro, in miglioramento rispetto alla flessione del 5% del 2013.