Di Stefano Consiglio e Agostino Riitano
FrancoAngeli editore
Pubblicato: febbraio 2015
Pagine: 208
ISBN: 9788891710208
Prezzo: € 27,00
Nella sconfortante situazione generale in cui versa il patrimonio culturale e ambientale italiano, a rischio per scarsità di risorse e crisi economica, emergono esperienze inedite: iniziative promosse da cittadini appassionati e competenti che hanno ri-funzionalizzato siti, luoghi, saperi e tradizioni, riorganizzando le relazioni comunitarie e il lavoro.
Il presente volume avvia una riflessione sull’innovazione sociale applicata alla gestione del patrimonio culturale, con un campo di osservazione volutamente ristretto sulla realtà meridionale e mediterranea.
Il desiderio di appartenere ai luoghi culturali e naturali della propria terra ha infuso nelle comunità locali amor proprio e coraggio.
Via via che si accresce la coscienza ecologica e si afferma la necessità di essere autori di cultura, la terra è riconquistata non solo in termini agricoli e produttivi, ma mentali e creativi. Restituendo diritto di cittadinanza ai propri luoghi, creando per essi nuove forme di condivisione, la società meridionale scopre che è possibile produrre non solo per il mercato, bensì per un’economia locale di equilibrio.
Stefano Consiglio, è professore Ordinario di Organizzazione aziendale presso l’Università Federico II di Napoli, Dipartimento di Economia Management e Istituzioni. È stato vice-presidente del Polo delle Scienze Umane della Federico II di Napoli e direttore del Dipartimento di Sociologia. Dal 2000 è il coordinatore del Corso di Studi Magistrale in Organizzazione e Gestione del Patrimonio Culturale e Ambientale dell’Università Federico II. È membro del consiglio direttivo dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA).
Agostino Riitano, cultural manager, fonda nel 2003 l’Associazione Officine Efesti per la promozione delle arti contemporanee. Dal 2006 è stato direttore artistico di Eruzioni Festival, Barock, Festival delle Culture Giovani e Trasparenze Festival. Si è occupato del management culturale del progetto di sviluppo locale del Rione Sanità di Napoli. È project manager di Rural Hub e fa parte del team di direzione artistica del progetto Matera 2019, Capitale Europea della Cultura. Docente di project management presso il Corso di Alta Formazione in Management dei Beni Culturali e Ambientali dell’Università Federico II di Napoli.