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Apple sarebbe pronta ad incorporare la tecnologia NFC (Near Field Communication) nel prossimo iPhone, il numero 6 la cui presentazione potrebbe avvenire fra agosto e settembre. E’ questa la previsione della società di investimenti Morgan Stanley, riportata dal sito appleinsider.com, secondo cui l’NFC, che consente di effettuare pagamenti via smartphone avvicinando il dispositivo ad un apposito POS, sarà la pietra angolare dell’iWallet, il borsellino virtuale dell’azienda.
Da anni la maggior parte dei concorrenti di Apple hanno sposato l’NFC come lo standard de facto dell’mPayment, ma per ora il produttore dell’iPhone ha sempre frenato, rinviando diverse volte l’adozione dello standard di pagamenti contactless che va per la maggiore, in particolare per motivi legati alla security.
Finora, sul fronte mPayment Apple ha puntato su altre soluzioni per autenticare le transazioni via smartphone, come ad esempio lo scanner di impronte digitali Touch ID che si trova sull’iPhone 5S. E ancora, Apple ha realizzato una tecnologia basata su WiFi e Bluetooth, battezzata iBeacon, che consente di pagare a distanza e che si trova già in diversi negozi, fra cui gli store della Apple.
Ma secondo Morgan Stanley ormai i tempi sono maturi per l’adozione dell’NFC da parte di Apple, che in questo modo darebbe certamente una grossa spinta alla crescita dei pagamenti in mobilità. E’ pur vero che Apple ha depositato brevetti di mPayment che incorporano l’NFC e che ha siglato recentmente un accordo con China UnionPay.
E’ pur vero che già nel 2011 il New York Times prevedeva che l’avventi dell’NFC sull’iPhone era alle porte e che poi non se ne fece nulla.
