Italia
di Flavio Fabbri
Meno di un mese fa nasceva l’Osservatorio Tecnologia ed Innovazione per la Green Economy in Italia. Una piattaforma nazionale, frutto del partenariato tra il Ministero dell’Ambiente e la Fondazione per lo sviluppo sostenibile, che ha il fine di incentivare il potenziale innovativo “green” delle imprese italiane e di aumentarne la visibilità anche verso gli investitori e i mercati internazionali.
La presentazione ufficiale dell’Osservatorio si terrà a Roma, giovedì 29 maggio presso, la sede dell’Agenzia ICE. Parteciperanno, tra gli altri, il Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente, Corrado Clini, e il Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Edo Ronchi.
Per l’occasione sarà illustrato il Rapporto “Italy Cleantech 10: a lens on innovative SMEs in Italy“, redatto dal Cleantech Group, in collaborazione con Italy Cleantech Network e l’Agenzia ICE, sulle 10 aziende italiane migliori nel campo dell’innovazione cleantech in Italia nel 2013.
Tra i compiti dell’Osservatorio:
- Individuare e sostenere le eccellenze italiane per innovazione e ricerca nel campo della green economy, favorendo l’internazionalizzazione delle imprese;
- definire i settori tecnologici più avanzati su cui investire nel breve-medio periodo, in base alle prospettive di mercato e del contesto internazionale;
- identificare partner internazionali per dare visibilità al Sistema Italia sia per attrarre interesse e investimenti in campo internazionale sia per facilitare i contatti a livello nazionale tra il mondo della ricerca e dell’innovazione e il mondo industriale;
Fino ad oggi, l’Italian Council for Eco Innovation, ha effettuato numerose azioni di supporto alla diffusione della green economy nel nostro Paese, tra cui la convocazione l’anno scorso degli Stati Generali della Green Economy, la costituzione del Consiglio Nazionale della Green Economy, l’istituzione del ‘Premio Sviluppo Sostenibile’, la creazione sempre nel 2013 dell’Italy Cleantech Network, la creazione, grazie a un accordo tra il Ministero dell’Ambiente e ICE-Agenzia, di Desk Ambiente presso alcuni uffici esteri di ICE.
Entro marzo 2015 sarà inoltre redatto il primo “Rapporto tecnologia e innovazione della green economy italiana“.
La Fondazione ha collaborato con Il Comitato Europeo di standardizzazione(CEN) e l’Agenzia Internazionale dell’energia (IEA). Inoltre, supporta la diffusione del programma Global Compact delle Nazioni Unite, è organizational stakeholder della Global Reporting Initiative, ed è membro dell’UNI e dell’ISWA (International solid waste association).