Italia
Le nuove disposizioni Ue sulla gestione collettiva dei diritti connessi hanno rivoluzionato il settore, dando una forte accelerata verso la realizzazione del Single Market.
Ma cosa è cambiato con la Direttiva Ue 2014/26/EC e quali saranno le ripercussioni del nuovo provvedimento sulle società di gestione collettiva o collecting rights societies?
Si parlerà di questo martedì 27 maggio (ore 15.00) in un incontro che si terrà alla LUISS Guido Carli di Roma (viale Pola 12, Sala Colonne) dal titolo ‘La gestione collettiva dei diritti d’autore e connessi all’indomani della Direttiva Europea 2014/26/EC‘ (Programma).
La Tavola Rotonda è, appunto, dedicata a una delle più interessanti tra le ultime Direttive Ue in materia di diritto d’autore.
Sarà Paolo Marzano, docente Luiss di Proprietà Intellettuale, Partner dello Studio Legance e Presidente del CCPDA, a ripercorrere l’iter che ha portato il Legislatore europeo all’adozione della Direttiva, individuando le esigenze e le priorità evidenziate dagli studi effettuati in questi anni a Bruxelles.
Si proseguirà con una panoramica del contenuto della Direttiva, offerto da Vittorio Ragonesi, giudice componente della Suprema Corte di Cassazione, nonché consigliere giuridico del Ministero per gli Affari Esteri per la proprietà Intellettuale. Centrale sarà l’esame delle licenze multiterritoriali, vero e proprio asse portante del futuro mercato unico europeo del copyright. A seguire, sarà Jukka Leades, Direttore del Copyright Council Finlandese, a illustrare il diverso meccanismo delle Licenze Collettive Estese (ECLs), le loro origini storiche e il loro posizionamento nel menzionato mercato unico digitale.
Sarà quindi il turno di Simona Lavagnini a inquadrare le ECLs alla luce della Convenzione di Berna, la più importante convenzione internazionale in materia di diritto d’autore. La Tavola Rotonda proseguirà con l’intervento di Giuseppe Mazziotti sull’interessante tema della preservazione delle diversità culturali europee proprio in una realtà unica come quella che sempre più sarà il mercato online europeo. Giuseppe Mazziotti, membro italiano del Centre for European Policy Studies è della Direttiva Collecting uno dei migliori studiosi europei.
A Burak Ozgen, Senior Legal Advisor della European Grouping of Societies of Authors and Composers, è invece affidato il compito di illustrare un importante gruppo di norme della Direttiva: quello dedicato alle regole sulla democrazia e partecipazione degli autori alla vita delle loro società di gestione.
Di grande importanza per un Paese come l’Italia sarà la scelta del più efficiente modo per la risoluzione delle controversie tra autori e società di gestione; di ciò parlerà uno dei migliori studiosi dell’argomento, il Prof. Andrea Giussani, ordinario di Procedura Civile presso l’Università di Urbino. La chiusura dei lavori è infine affidata a Gustavo Olivieri, ordinario di diritto commerciale presso la Luiss di Roma e fine studioso della materia della proprietà intellettuale. (R.N.)
