È ormai il paradosso che caratterizza l’industria mobile: più successo ha un prodotto o un servizio, meno ci guadagna chi lo offre. Mai come adesso gli smartphone sono popolari e in cima alla lista dei desideri di grandi e piccini. Eppure, i ricavi di Samsung, l’azienda che più ne vende al mondo, continuano a calare inesorabilmente, trimestre dopo trimestre. L’utile operativo del quarto trimestre, prevede la società, scenderà del 37% rispetto a un anno fa, a 4,7 miliardi di dollari. Un segno meno, dunque, per il quinti trimestre consecutivo, dopo altrettanti trimestri di vendite record.
È la concorrenza, bellezza. E a dare filo da torcere al gruppo coreano è soprattutto la cinese Xiaomi, molto aggressiva sul fronte del low cost e che lo scorso trimestre, pur concentrando il grosso delle vendite in Cina, è riuscita a piazzarsi nella top five dei produttori, in terza posizione (soffia il posto alla connazionale Huawei) segnando l’aumento record del 211,3% nelle consegne di smartphone rispetto allo scorso anno.
Un assalto, quello dei vendor low cost, che si somma a un calo, seppur lieve – di circa il 3% – delle vendite di Android nei 5 principali mercati europei (Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito), dovuto al boom delle vendite di iPhone nel periodo natalizio, a conferma che la società coreana è sotto tiro su più fronti.
Secondo i dati di Kantar Worldpanel ComTech, nei tre mesi conclusi a novembre 2014, il sistema operativo di Google ha visto la sua quota scendere dal 73,1% di un anno prima al 69,9%, mentre l’iOs di Apple, contestualmente al lancio dell’iPhone 6 e dell’iPhone 6 Plus ha registrato una crescita del 12,2%. In Australia, addirittura, ilo calo di Android si è attestato al 10%, mentre l’iOs guadagnava il 9,9%.
Nel quarto trimestre, il fatturato di Samsung dovrebbe scendere del 12% a 47 miliardi di dollari, dopo che nel trimestre precedente il calo degli utili era stato del 49% a 4.200 miliardi di won su un fatturato sceso del 20%, per via del crollo del 74% dei profitti legati alle vendite di smartphone.
Secondo i dati diffuse da Gartner il mese scorso, la quota di mercato di Samsung nel terzo trimestre è scesa dal 32,1% al 24,4%.
