Italia
L’evoluzione della telefonia cellulare porta vantaggi anche a chi vive in zone a divario digitale. Con l’avvento del 4G, infatti, gli operatori hanno a disposizione, rispetto al passato, una maggiore quantità di banda, più continua nella erogazione, e possono così offrirla ad operatori che a loro volta la distribuiscono nelle zone a divario digitale, per la prima volta anche a tariffa flat.
In Emilia-Romagna è un operatore locale, Goomobile, a proporre una tariffa flat, analoga a quella per le connessioni Adsl, attraverso un dispositivo a batteria che trasforma il segnale del cellulare in un vero e proprio router WiFi, con la possibilità di essere collocato nei punti ove il segnale cellulare è più forte e comunque lontano dalle persone che fruiscono del segnale, abbassando così l’esposizione elettromagnetica da quella cellulare a quella WiFi estremamente più contenuta.
In questo modo si pone fine a una classica “discriminazione” delle zone a divario digitale in cui alcuni residenti, costretti a utilizzare la rete cellulare e quindi a comprare una grande quantità di megabyte, per avere una buon livello di fruizione ai contenuti spendevano molto di più di chi aveva maggiore scelta di soluzioni per la connettività.
In pratica, ora i residenti in zone a divario digitale dispongono di un WiFi portatile, utilizzabile peraltro dovunque, a costi fissi e chiari.
