Selezionati i 14 progetti che nei prossimi anni trasformeranno Milano in una smart city. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) assieme alla Regione Lombardia hanno finanziato la piattaforma di interventi per il capoluogo lombardo con un fondo pari a 90 milioni di euro.
L’iniziativa è stata presentata ieri all’Università Bocconi, in occasione della giornata incontro “I progetti ‘Smart cities e Smart communities’ della città di Milano: l’impatto sul territorio e la scalabilità attraverso l’impact investing”, ideata dall’Assessorato alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca del Comune di Milano e dalla locale Camera di Commercio.
Un riconoscimento per le tante partnership pubblico-privato sorte in questi anni sul territorio lombardo e un sostegno significativo anche all’Expo 2015, ha spiegato Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca del Comune di Milano, grazie a cui “si potranno effettuare investimenti importanti su temi sensibili come la mobilità, l’ambiente e la messa in sicurezza del territorio contribuendo a migliorare la qualità della vita urbana e generando buona occupazione“.
“Oggi Milano smart city, secondo i dati elaborati dalla Camera di commercio, vale nel complesso 128 miliardi di euro, con 43 mila imprese attive e 334 mila addetti – ha dichiarato Alberto Meomartini, vice presidente della Camera di commercio di Milano – a livello internazionale, in una classifica di 500 città, Milano ricade nel 10% delle realtà più innovative”.
Tra i progetti finanziati: la mappatura dei servizi del sottosuolo per creare un catasto elettronico e gestire le risorse del territorio (Simulator); lo sviluppo di una piattaforma informatica dedicata alla logistica in ambito urbano per diminuire l’impatto ambientale derivante dalla movimentazione di merci (Opti-Log); la gestione intelligente delle risorse idriche (Sworm-net), anche in chiave resilienza per affrontare i fenomeni atmosferici e climatici più estremi; soluzioni per valorizzare il patrimonio informativo del settore civile col fine di rendere più efficiente l’attività giudiziaria.