Dal 2013 Lepida spa ha iniziato una attività che mette a valore la rete nei confronti delle aree produttive in divario digitale. Si tratta in questo caso di divario digitale “di seconda generazione”, in quanto per le imprese è necessaria un connettività non solo più veloce, ma simmetrica e affidabile: quindi banda ultralarga fornita attraverso la fibraottica. Il modello è quello ufficializzato da Regione Emilia-Romagna
con la Legge 14/2014 dal titolo “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”.
E’ un modello di partnership pubblico/privato, dove i Comuni, una volta evidenziata la situazione di fallimento di mercato per le aree produttive del loro territorio, mettono a disposizione gratuitamente infrastrutture di proprietà pubblica, tipicamente condotti di pubblica illuminazione, semaforici di videosorveglianza, etc. Le imprese si fanno carico di mettere a disposizione le risorse necessarie per la posa delle fibre, l’infrastruttura che ne deriva sarà di proprietà dei Comuni, e concessa in comodato d’uso gratuito alle imprese finanziatrici per 15 anni rinnovabili.
lepidaspa mette a disposizione banda o trasporto dal proprio punto di presenza per abilitare il territorio a fallimento di mercato, ed esegue valutazioni tecnico/economiche, costruisce il modello architetturale in considerazione delle esigenze del sito produttivo dimensionando opportunamente la progettazione. lepidaspa si fa carico di esperire le gare d’appalto e della Direzione Lavori oltre a effettuare manifestazioni di interesse per trovare operatori di telecomunicazioni interessati a fornire i servizi di connettività a canoni
noti a priori e ben calmierati, in modo che il servizio non sia più costoso di quanto avviene nelle aree non in digital divide.
Ad oggi queste sono state le realizzazioni completate: Comune di Tredozio, 2 aree e 8 siti; Comune di Modigliana, 3 aree e 21 siti; Comune di Quattro Castella 1 area e 10 siti; Comune di Bobbio, 1 area e 2 siti; Comune di San Pietro in Casale, 1 area e 1 sito. Sono in fase di progettazione esecutiva aree nei Comuni di: Brisighella, Casola Val Senio e Riolo Terme. Sono in fase di progettazione preliminare aree nei Comuni di: Castelnuovo nei Monti, Calderara di Reno, Sala Bolognese, Felino, Lesignano de’ Bagni, Ferrara, Lugo di Romagna, Bagnacavallo, S.Agata sul Santerno, Conselice, Fusignano, Alfonsine, Bagnara di Romagna, Cotignola, Massa Lombarda, Galeata, Porto Corsini, S.Alberto, Argelato.
Per procedere occorre la certezza che l’area sia in divario digitale (con una comunicazione a lepidaspa da parte dell’Amministrazione), che le aziende dell’area richiedano un servizio di connettività e che per loro questo sia strategico, che vi sia la disponibilità delle condutture (tipicamente la pubblica illuminazione), e che vi sia nelle vicinanze la rete in fi bra ottica di lepidaspa.
Per poter programmare gli interventi chiediamo ai Soci di aiutarci a mappare il fabbisogno e di essere gli interlocutori diretti con le imprese delle aree interessate.