Europa
di Flavio Fabbri
Un momento per riunire e mettere a confronto i rappresentanti politici locali, regionali, nazionali ed europei, i professionisti, gli imprenditori, i ricercatori, i regolatori e gli innovatori, col fine di creare le basi di una grande piattaforma pubblica per la condivisione di conoscenze, esperienze e soluzioni relative allo sviluppo sostenibile regionale e soprattutto urbano.
L’Europa delle smart cities e delle smart regions, con l’Italia delle città metropolitane, tutti sono chiamati ad affrontare i temi che l’Unione ha messo in agenda (strategia “Europe 2020“) per ciò che riguarda: lo sviluppo economico urbano, la nascita di un mercato unico di tecnologie e servizi della digital economy, la riduzione dell’inquinamento, la promozione della mobilità intelligente e sostenibile, il miglioramento della vivibilità urbana, la sostenibilità ambientale, la sicurezza delle infrastrutture e delle persone, la gestione efficiente dei rifiuti e delle risorse energetiche (acqua, elettricità, gas).
È stato pubblicato oggi il programma ufficiale della XII Settimana europea delle Regioni e delle città (Open Days), che si terrà a Bruxelles dal 6 al 9 ottobre 2014, iniziativa dedicata proprio allo sviluppo economico, tecnologico e sociale di città, aree metropolitane e regioni d’Europa che abbia al suo centro la qualità della vita dei cittadini e la tutela ambientale.
Tre i fattori chiave attorno a cui si svolgeranno workshop e incontri pubblici:
- le strategie regionali per la specializzazione intelligente, il sostegno alle PMI, le basse emissioni di carbonio, la formazione/inclusione sociale e la dimensione urbana;
- lo scambio di buone pratiche;
- i programmi di cooperazione territoriale europea (INTERREG, URBACT, ESPON, INTERACT).
La registrazione agli Open Days 2014 avverrà solo online, sul sito web ufficiale, a partire dal 22 settembre prossimo.