La crisi economica quasi sempre si accompagna a quella sociale e culturale di un popolo. È successo diverse volte nella storia, sta accadendo anche ora. Il progetto “Articolo 9 della Costituzione” evidenzia questo processo negativo e offre subito gli strumenti per reagire e rilanciare la crescita del Paese a partire dalle risorse di cui dispone in abbondanza e a costo zero: cultura, storia e bellezza (spesso tutti e tre si ritrovano anche nei tanti gioielli paesaggistici di cui la penisola è forziere).
“Perché allora non trasformare l’attuale crisi nell’occasione per parlarne a scuola? Non solo con l’obiettivo di far individuare agli studenti, insieme con i loro professori, delle possibili strade per uscirne; ma per far sentire il valore della cultura, quella che si apprende a scuola e quella che è nascosta o poco sfruttata nei luoghi dove vivono, come una risorsa con cui sfidare l’incertezza dei tempi”: è un po’ il motto di questa bellissima iniziativa che vede assieme Ministero dell’istruzione (Miur), Fondazione Benetton, Ministero per i Beni Culturali (Mibact), Ministero degli Esteri, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Domenica del Sole 24 Ore, Rai Cultura e Radio3.
“Articolo 9 della Costituzione” è anche un concorso scolastico per scuole medie e superiori, che quest’anno ha avuto come tema centrale “Cittadinanza attiva per superare la crisi attraverso la cultura e il patrimonio storico e artistico”. Un modo per spingere i ragazzi ad assumere atteggiamenti responsabili e partecipi delle cose che accadono, realmente, oltre gli schermi dei loro cellulari.
Per concorrere le scuole hanno presentato un elaborato in formato video o audio della durata massima di 5 minuti.
Le pagine web del progetto sono consultabili sul sito www.articolo9dellacostituzione.it dove si trovano tanti ‘Documenti’ didattici di testi e audiovisivi, i programmi degli ‘Incontri’ e delle ‘Visite guidate’, le caratteristiche de ‘Il progetto’, gli ‘Avvisi’, la foto ‘Gallery’, le ‘News dalle scuole’, gli ‘Streaming’ live degli eventi, dei laboratori didattici e delle lezioni, il database con le ‘Edizioni precedenti’, i ‘Contatti’ per chiedere informazioni e assistenza agli organizzatori.
In ognuna delle aree web in cui è declinato il progetto si nota la cura grafica e l’uso di colori e materiale multimediale, per rendere le pagine accattivanti e allo stesso tempo facili da navigare. L’accesso ai contenuti è semplice e rapido, mentre tutti i documenti pubblicati sono quasi sempre accompagnati da fotografie e filmati e condivisibili sui social media.
Le stesse reti sociali sono state utilizzate per avvicinare studenti e curiosi in rete, tramite le pagine ufficiali di “Articolo 9 della Costituzione” su Twitter, Facebook, YouTube, Flickr, Vimeo.
Un modello di cittadinanza partecipata e condivisa per ri-costruire un’idea di futuro per tutti, cittadini italiani e stranieri, basata sul presente e sul passato di questo Paese, dell’Europa e del Mediterraneo, che da una parte affondi nel web e nei suoi strumenti multimediali ed interattivi, e dall’altra però anche nella nostra Costituzione e nella culturale civica (di cui tanto il nostro Paese soffre la mancanza).
Contenuti: @@@
Grafica: @@@
Usabilità: @@@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
