Vodafone è capofila della sperimentazione del 5G a Milano promossa dal Ministero dello Sviluppo economico (Mise). “Stiamo lavorando con 28 partner e 10 endorser per mettere in campo 41 progetti negli ambiti sanità e benessere, sicurezza e sorveglianza, smart energy e smart city, mobilità e trasporti, manifattura e industria 4.0, education e entertainment, digital divide”, ha detto ieri, alla conferenza in corso al CNR di Roma “5G Italy – The globls meeting in Rome, Sabrina Baggioni, 5G Program Director, Vodafone Italia, durante il panel “La sperimentazione 5G di Milano: approccio collaborativo e sistemico all’innovazione” . “La sperimentazione di Vodafone a Milano prevede un investimento complessivo di 90 milioni di euro con l’obiettivo di coprire l’80% della popolazione entro il 2018 e di completare la copertura entro il 2019 per trasformare Milano nella capitale europea del 5G”, ha aggiunto Baggioni.
Tra i 41 use case 5G di Vodafone, durante la conferenza è stato presentato “Il caso Ambulanza Connessa” sia da parte di Sabrina Baggioni (5G Program Director, Vodafone Italia),sia da Paolo Galimberti (AREU Regione Lombardia) e Roberto Faccincani (Ospedale San Raffaele Milano).
Vodafone e il 5G
Vodafone Italia ha acquisito le frequenze per accelerare lo sviluppo della nuova tecnologia 5G, nell’ambito dell’asta indetta dal Mise per l’assegnazione dei diritti d’uso, per un investimento complessivo di 2.401 milioni di euro. Le frequenze acquisite consentiranno di realizzare significative efficienze operative per sostenere la crescita dei dati e la diffusione dei nuovi servizi 5G.
A un anno dall’avvio dei lavori della sperimentazione, Vodafone ha acceso oltre 50 siti 5G sul territorio di Milano e avviato oltre 30 progetti su rete 5G.
La sperimentazione di Milano dimostra l’impatto trasversale e il potenziale tecnologico del 5G in numerosi settori, rappresentando un vero e proprio “laboratorio di innovazione” dove Vodafone lavora con un approccio sistemico e collaborativo con partner istituzionali e industriali per contribuire all’evoluzione dell’intero ecosistema 5G, e disegnare servizi che guardino in primis ai cittadini e ai loro bisogni, e che potranno avere un importante impatto sulla società.
Per stimolare le competenze che serviranno allo sviluppo del 5G, inoltre, in collaborazione con PoliHub – l’incubatore del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico – Vodafone ha investito 10 milioni in “Action for 5G”, una call for ideas dedicata a start up, pmi e imprese sociali che vogliono contribuire con le loro idee innovative allo sviluppo del 5G in Italia con progetti di robotica, sensoristica, dispositivi connessi di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale.