Il nuovo standard di telecomunicazione è pronto al debutto. Il 2019, secondo analisti di mercato ed esperti di mobile technologies, sarà ricordato come l’anno del 5G, ma è nei prossimi anni che questa tecnologia troverà la sua definitiva affermazione su scala globale.
A partire dal 2021 gli abbonamenti al 5G cresceranno in decine di milioni, fino alle centinaia di milioni del 2023. Se nel prossimo anno gli utenti 5G saranno qualche milione, già nel 2021 cresceranno a 230 milioni, per superare il primo miliardo nel 2023.
Secondo dati diffusi da Statista, nel 2023 gli abbonati a servizi 5G saranno circa 1,3 miliardi in tutto il mondo, con stime per il 2025 di oltre 2,6 miliardi di utenti.
Tra sei anni il documento calcola le connessioni mobili 5G globali in un numero superiore a 1,1 miliardi.
Tra queste ci sono certamente gli smartphone. Un mercato che segna negativo per il terzo anno consecutivo e che soffre di saturazione in diverse macroaree economiche del pianeta, ma che grazie al 5g potrebbe tornare a crescere.
In base alle ultime proiezioni IDC su scala mondiale, se complessivamente il settore della telefonia mobile è atteso perdere un ulteriore 0,8% quest’anno, per il 2023 le cose potrebbero migliorare, con un possibile +1,7%.
A resuscitare letteralmente il mercato degli smartphone sarà proprio il 5G, che già per la fine del 2019 registrerà consegne per 6,7 milioni, circa lo 0,5% del mercato.
Per il 2023, le spedizioni di smartphone 5G arriveranno secondo IDC a 401,3 milioni, il 26% del mercato, con una crescita annua del 24% e il possibile risultato che uno smartphone su quattro al mondo sarà 5G.
Cresceranno anche le spese in infrastrutture per portare ovunque il 5G e sempre secondo Statista se nel 2018 sono stati investiti poco più di 500 milioni di dollari nel mondo, entro il 2022 la cifra supererà i 26 miliardi di dollari.
Non solo un boom dovuto al mercato consumer, perché una recente indagine Oracle ha riportato che l’80% delle imprese in tutto il mondo (di varie dimensioni) ha intenzione di implementare le soluzioni 5G all’interno delle proprie strutture entro il 2021, sviluppando nuova connettività in grado di abilitare e sfruttare i vantaggi dell’Internet of Things, dell’automazione e dell’Intelligenza artificiale.