Negli ultimi giorni prima del suo congedo, l’amministrazione Trump ha voluto comunque pubblicare il suo piano strategico per l’implementazione del 5G “National Strategy to secure 5G”. Un documento di una quarantina di pagine che nell’ottica di Trump dovrà indicare la strada per lo sviluppo, la realizzazione e la gestione di un’infrastruttura di telecomunicazioni 5G sicura.
Un libro dei sogni? Probabilmente sì, anche perché oggi Trump è a fine mandato e di certo il suo successore alla Casa Bianca, Joe Biden, vorrà dire la sua sul 5G, una tecnologia strategica per la ripresa economica dell’America post-Covid che durante il mandato di Trump è stata al centro di una feroce battaglia fra Usa e Cina per la supremazia globale, non soltanto tecnologica.