Un nuovo sistema di tracciabilità digitale dei rifiuti, l’acquisizione presso il fornitore i dati del traffico telefonico o telematico ai fini dell’accertamento del reato può avvenire solo con decreto motivato del giudice, nuove procedure di autorizzazione relative alla rete 5G e al biometano, il processo penale telematico ed InPA – il Portale del Reclutamento – che diverrà la porta digitale unica di accesso al lavoro nella PA. Queste misure digitali sono contenute nella nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza approvata oggi dal consiglio dei ministri: il documento è la base per la prossima legge di Bilancio e contiene la nuova previsione annuale di aumento del PIL, ora pari al 6%, dal 4,5% ipotizzato nel DEF in aprile.
Economia circolare
In relazione all’economia circolare, si legge nel documento, agli investimenti previsti nel PNRR si aggiunge la nuova Strategia nazionale per l’economia circolare, in corso di elaborazione da parte di MiTE e MiSE (con il supporto tecnico di ISPRA ed ENEA) che includerà misure volte ad aumentare il riciclaggio, il riutilizzo e la riparazione dei materiali, tra le quali rientrano:
- un nuovo sistema di tracciabilità digitale dei rifiuti;
- incentivi fiscali a sostegno delle attività di riciclo e utilizzo di materie prime secondarie
- la revisione del sistema di tassazione ambientale sui rifiuti.
La Strategia sarà adottata entro giugno 2022 dopo una consultazione pubblica.
Tabulati telefonici
In linea col diritto comunitario e con la sentenza della Corte di Giustizia Ue del 2 marzo 2021, il consiglio dei ministri ha stabilito “che solo con decreto motivato del giudice, su richiesta del pubblico ministero o su istanza del difensore, si possono acquisire presso il fornitore i dati del traffico telefonico o telematico, ai fini dell’accertamento del reato”.
PNRR – InPA – il Portale del Reclutamento – che diverrà la porta digitale unica di accesso al lavoro nella PA
Il raggiungimento degli obiettivi del PNRR, tra cui l’implementazione della riforma della PA e della giustizia, richiede forti investimenti sul capitale umano, anche in termini di nuove assunzioni. Per questo obiettivo, il decreto prevede nuove assunzioni per la governance e l’attuazione del Piano, per la riduzione dei tempi dei processi, il rafforzamento del sistema giudiziario e la transizione digitale ed ecologica. In tal senso, sono in fase avanzata le procedure per la selezione di 500 professionisti destinati alle attività di monitoraggio e attuazione del PNRR12 e di 16.826 addetti destinati agli Uffici per il processo, oltre a quelle relative alle assunzioni di 2.800 tecnici da destinare alle amministrazioni del Mezzogiorno stabilite con precedenti interventi normativi.
Per il reclutamento delle figure necessarie all’attuazione del Piano è operativo ‘InPA – il Portale del Reclutamento’ che diverrà la porta digitale unica di accesso al lavoro nella PA.
Infine, si semplificano i meccanismi di condivisione dei dati tra le amministrazioni mediante la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), al fine di garantire una reale interoperabilità delle banche-dati.
Digitalizzazione e processo penale telematico
Per quanto riguarda la giustizia, si legge nel documento che gli atti e documenti processuali dovranno essere formati e conservati in formato digitale; le comunicazioni e le notificazioni dovranno essere effettuate con modalità telematiche. Anche nei procedimenti penali sarà possibile l’utilizzo delle videoregistrazioni e dei collegamenti a distanza.
5G e biometano
Infine, un’attenzione particolare è riservata alle procedure di autorizzazione relative alla rete 5G e al biometano. Per quest’ultimo, è scritto nella nota di aggiornamento al Def, le opere infrastrutturali per l’immissione nella rete di trasporto e di distribuzione saranno autorizzate anche con riferimento alle aree circostanti interessate, per le quali si consente l’esproprio e la variazione degli strumenti urbanistici.
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, oggi pomeriggio ha tenuto una conferenza stampa insieme al Ministro dell’economia e delle finanze, Daniele Franco, sulla nota di aggiornamento al Def.
Nadef, Draghi: “Sfida è rendere crescita duratura e strutturale. In settimana la prima cabina di regia del PNRR”
“La sfida più importante è quella di rendere la crescita equa, sostenibile, duratura e strutturale, a livelli dei tassi di crescita più alti di quelli precedenti alla pandemia, che erano molto bassi”, ha detto il premier, parlando in conferenza stampa. “Per quanto riguarda il catasto”, ha aggiunto, “si fa una presentazione di tipo essenzialmente informativo, statistico. L’impegno del governo è che non si paga né più né meno di prima ma quello che occorre fare è rivedere le rendite come erano state fissate”. Infine, per quanto riguarda il PNRR Mario Draghi ha annunciato: “In settimana faremo la prima cabina di regia”.
Sono 51, tra riforme ed investimenti, i traguardi e gli obiettivi da raggiungere nell’ambito del PNRR per l’anno in corso. Di questi, 13 sono già stati raggiunti. Ecco i punti principali del monitoraggio sull’attuazione delle misure previste dal PNRR.