La società britannica Arqiva, fornitore all’ingrosso di capacità di banda, ha rimpolpato la sua dotazione di frequenze garantendosi una licenza d’uso in banda 28 Ghz. L’obiettivo è partecipare alla sperimentazione per il 5G a Londra.
In dettaglio, Arqiva ha rilevato da Luminent una licenza per due blocchi 2×112 Mhz che coprono il centro e la parte suburbana della capitale inglese in banda 28 Ghz. L’obiettivo è sperimentare il 5G in tecnologia fixed wireless access (FWA), per fornire accesso domestico a internet via cellulare e non via linea fissa.
La società svolgerà la sperimentazione a Londra quest’estate, in collaborazione con Samsung. L’obiettivo a lungo termine è lanciare un servizio wholesale su tutto il territorio nazionale destinato agli operatori mobili e fissi.
La nuova acquisizione di spettro radio accresce la disponibilità di spettro radio di Arqiva, che detiene porzioni di frequenza sopra 1 Ghz compresi i 25 Ghz, individuate dall’Ofcom come bande pioniere per il 5G.
Arqiva considera il progetto 5G un’opportunità per fornire connessioni ultraveloci in Fixed wireless access (Fwa) con velocità superiori ai 500 Mbps a milioni di abitazioni nel paese, “un fatto particolarmente rilevante in un paese come il regno Unito, dove le case connesse in Ftth e Fttc non sono troppo numerose”.
L’Fwa è oggetto di grandi attenzioni in ottica 5G anche negli Usa dove grandi player come Verizon, Sprint ed AT&T sono in piena fase di test.