“Sono convinta che noi dobbiamo rispettare i tempi che ci siamo dati e che l’Europa ci ha dato. Come governo seguiamo con la massima attenzione quello che sta accendo perché si tratta di una infrastruttura strategica, e fondamentale”. Lo ha sottolineato la sottosegretaria allo Sviluppo economico, Anna Ascani nel suo intervento al 5G Italy, la conferenza organizzata dal Cnit (Consorzio nazionale interuniversitario delle telecomunicazioni) in corso a Roma dal 30 novembre al 2 dicembre, rispondendo a una domanda sui possibili ritardi nella infrastrutturazione digitale legati alle vicende Tim degli ultimi giorni. “Si tratta – ha detto Ascani – di livelli occupazionali da garantire e quindi abbiamo grande attenzione rispetto a questo”.
#5GItaly2021 @AnnaAscani @MISE_GOV: “Per tornare ad essere competitivi il governo investirà oltre 2 miliardi sul #5G” #PNRR pic.twitter.com/LXYDaSn8Rl
— 5GItaly (@5GItaly) December 1, 2021
“Faremo tutto quello che va fatto per tenere insieme due esigenze che sono quella di conservare una attenzione altissima sulla vicenda Tim e dall’altra stare attenti a non perdere le milestone perché perdere le milestone (fissate dall’Europa ndr) significherebbe perdere fondi che abbiamo destinato a questi piani che sono strategici. In politica siamo abituati a lavorare a mediazioni e a rivedere le decisioni anche rispetto a quello che accade. L’importante è per noi in questo momento non fallire l’obiettivo e per noi l’obiettivo è l’infrastrutturzione digitale del paese. Colmare in 5 anni un ritardo che abbiamo accumulato negli ultimi 50. E’ una sfida molto ambiziosa e abbiamo bisogno di tutti gli attori in campo. Quindi e’ ovvio che per noi l’attenzione sia molto alta”.
Pnrr, 2 miliardi per il 5G
Per quanto riguarda il 5G, Anna Ascani ha ricordato i 2 miliardi destinati dal Pnrr alla diffusione della nuova tecnologia. “La mappatura delle reti è stata conclusa e sono emersi risultati inattesi, non tutte le aree del paese sono coperte nemmeno in 4G”, ha detto Ascani. Attualmente, siamo in consultazione pubblica sui bandi per il 5G, ma entro giugno del 2022 sono previste le gare.
Il 5G, aggiunge, “è abilitante per tutta una serie di tecnologie emergenti e non emergenti, come intelligenza
artificiale e IoT, senza il 5 g rischiano di non poter dispiegare totalmente le proprie potenzialità. Scommettendo il
governo su queste tecnologie per far mordo che il nostro sistema delle imprese torni ad essere competitivo o diventi competitivo. E’ logico che si investa”.
5G Italy, come seguire online la 4^ edizione
“5G Italy – a European Perspective. PNRR, Investimenti, Mercato, Ricerca, Competenze e Crescita” è il titolo della 4^ edizione di 5G Italy – The Global Meeting in Rome, che si terrà con la modalità ibrida on line su www.5GItaly.eu e on site nella Capitale per tre giorni: 30 novembre, 1 e 2 dicembre 2021, presso la Sala Capranichetta e la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale in piazza di Monte Citorio. La partecipazione in sala è consentita solo su invito personale da parte dell’organizzazione.
Per seguire online la Conferenza registrati su www.5GItaly.eu