Parte venerdì prossimo l’asta 5G nel Regno Unito alla quale prenderanno parte i quattro principali operatori mobili: BT/EE, Hutchinson 3G UK, Telefónica UK (O2) e Vodafone.
In ballo ci sono complessivamente 200 MHz di spettro radio in banda 700 Mhz e 3.6-3.8 GHz (80 Mhz in banda 700 Mhz, 120 Mhz in banda 3.6-3.8 Ghz).
Secondo stime dell’Ofcom, si tratta di un incremento di circa il 22% dello spettro disponibile in Uk ad uso mobile.
I blocchi all’asta
In dettaglio, saranno messi all’asta sei blocchi 2×5 MHz (60 MHz totale) in banda 700 MHz, a fronte di quattro blocchi da 5 Mhz in downlink di spettro in banda 3.6-3.8 Ghz, la gara riguarda 24 lotti da 5 Mhz.
Gli operatori hanno condiviso un piano di copertura nazionale delle aree rurali, per questo sono stati eliminati gli obblighi di copertura previsti in precedenza per i singoli operatori.
L’Ofcom ha previsto un tetto del 37% sullo spettro assegnato, con dei limiti prefissati sui quantitativi di spettro acquistabili.
I tetti
Per BT il tetto è fissato a 120 Mhz, per H3G a 185 Mhz, per Vodafone 190 Mhz. Telefonica O2 non avrà alcun cap.
Tutti e quattro gli operatori hanno già lanciato i primi servizi 5g nel Regno Unito e secondo l’Ofcom il rilascio di frequenze in banda 3.6-3.8 Ghz contribuirà ad accrescere la capacità e la qualità dei servizi mobili.
La base d’asta è di 1,1 miliardi di sterline, ma non dovrebbe raggiungere livelli particolarmente elevati.