Il regolatore svedese dei servizi postali e delle comunicazioni (PTS) ha pubblicato l’invito per l’asta 700 Mhz. Il termine ultimo per manifestare interesse è fissato per il 5 novembre, mentre la gara inizierà il 5 dicembre.
Saranno distribuiti in totale 60 Mhz di spettro. PTS ha fissato un tetto massimo di 40 Mhz di spettro per un singolo operatore, in modo da garantire la presenza di almeno due vincitori in banda 700.
Sono previsti due blocchi da 10 Mhz (2×5 Mhz) e un blocco da 20 Mhz (2×10 Mhz) in Frquency divsion duplex (FDD) e quattro blocchi da 5 Mhz in Supplemental down link (SDL). La base d’asta è 50 milioni di corone per un blocco da 5 Mhz (circa 4,9 milioni di euro) per un incasso complessivo minimo di 600 milioni di corone (58,4 milioni di euro).
L’obiettivo del governo è raggiungere una buona copertura mobile in tutto il paese entro il 2023.
Nel paese scandinavo è prevista per il prossimo anno un’altra gara sempre per il 5G, per l‘assegnazione di frequenze in banda 3.4-3.8 Ghz e in banda 26.5-27.5 Ghz. Ma prima il Governo vuole capire con certezza quali saranno gli utilizzi fissati dalla comunità internazionale per queste due bande pioniere del 5G.