Orange realizzerà le sue nuove reti 5G in Francia senza ricorrere a Huawei, ma affidandosi ai fornitori di attrezzature europei Ericsson e Nokia.
Niente Huawei
Orange realizzerà le sue nuove reti 5G in Francia senza ricorrere a Huawei, ma affidandosi ai fornitori di attrezzature europei Ericsson e Nokia. Nonostante l’apertura della Commissione Europea ai fornitori extra Ue, a patto che siano al 100% sicuri per i nostri network, l’operatore francese ha deciso di tagliare la testa al toro e, a scanso di equivoci con l’amministrazione americana, sensibile ala moral suasion diplomatica degli Stati Uniti che va avanti da mesi, ha scelto di ricorrere soltanto a provider della Ue.
Nokia ed Ericsson
A prima vista, quindi, l’apertura di credito di Bruxelles nei confronti delle aziende cinesi per il momento non ha avuto un effetto positivo, quanto meno in Francia, dove la realizzazione della rete sarà gestita nella parte sudoccidentale da Nokia e nella parte nord orientale e nell’Ile de France da Ericsson.
E’ un precedente?
L’operatore francese non ha comunque escluso a priori i fornitori extra Ue in altri paesi dove è attiva e nemmeno in Francia, dove l’asta per il 5G si terrà a marzo.
Ma la mancanza di Huawei nel novero dei fornitori di Orange per il 5G non passa certo inosservata e potrebbe segnare un precedente adottato in futuro da altri player europei, che potrebbero semplicemente di affidarsi a Nokia ed Ericsson per evitare qualunque tipo di problema diplomatico con l’amministrazione Trump.