Coprire il 60% dell’Italia, entro il 2024, con una rete proprietaria Next Generation Networking (NGN) grazie al 5G Fixed Wireless Access (FWA) con prestazioni fino al Giga. La nuova sfida di Fastweb è stata annunciata oggi dall’amministratore delegato Alberto Calcagno nel corso della conferenza stampa a Milano.
Alberto Calcagno, AD Fastweb: ‘I vantaggi del 5G per la realizzazione di una rete fissa a banda ultralarga’
“Ancora una volta Fastweb si distingue per la sua capacità di differenziarsi rispetto agli altri operatori cogliendo in anticipo i trend tecnologici. Siamo i primi in Italia e tra i primi in Europa ad aver colto le enormi potenzialità del 5G per la realizzazione di una rete fissa a banda ultralarga su cui faremo leva per rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento di operatore infrastrutturato” ha dichiarato Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb.
Affiancando per primi in Italia alle tecnologie già esistenti la rete 5G Fixed Wireless Access che garantisce performance fino a 1 Gbps e tempi di installazione molto rapidi! #Fastweb5GFWA #TogetherTo5G pic.twitter.com/B4kNd4aerh
— FASTWEB (@FASTWEB) 2 maggio 2019
Il deployment della rete 5G FWA partirà da quest’anno grazie alla quale Fastweb punta a raddoppiare i clienti: “il numero di famiglie e imprese raggiunte da collegamenti fino a 1 Gigabit al secondo su rete proprietaria passerà dagli attuali 8 milioni -di cui 4 con tecnologia FTTH (Fiber to the Home) e 4 con tecnologia FTTC (Fiber to the Cabinet) – a 16 milioni”, prevede la società.
“Una caratteristica grazie alla quale, come testimoniato dalle analisi di Mediobanca e Natixis”, ha aggiunto l’AD Calcagno, “Fastweb è l’unico operatore italiano a crescere nel quinquennio 2013-2017 (+18,4%) e l’operatore in Europa con la migliore performance in termini di EBITDA negli ultimi 5 anni”. Sempre oggi, infatti, l’operatore ha annunciato anche i risultati del primo trimestre 2019: il 23mo trimestre consecutivo di crescita per clienti e margini. Continua l’incremento robusto dei clienti mobili e del segmento ultrabroadband.
Fastweb rilancia sulle infrastrutture per raggiungere una copertura con reti a banda ultralarga pari al 90%
La realizzazione della rete 5G FWA è parte del nuovo piano di espansione infrastrutturale annunciato da Fastweb con l’obiettivo di raddoppiare entro il 2024 la copertura della propria rete a banda ultra-larga. Il progetto di espansione sarà finanziato dal piano di investimenti complessivo di Fastweb pari a 3 miliardi di euro in 5 anni, interamente finanziati con risorse proprie. Grazie al piano di espansione la percentuale di famiglie ed imprese coperte dalla rete proprietaria a banda ultralarga di Fastweb arriverà dall’attuale 30% al 60%. Inoltre, grazie all’accesso alla rete di Telecom Italia al quale si affianca, in seguito all’accordo di condivisione reciproca annunciato in data odierna, l’accesso alle infrastrutture di Open Fiber, Fastweb sarà in grado di collegare con servizi di connettività iper-performanti anche nelle aree dove non dispone di proprie infrastrutture, per una copertura complessiva con reti a banda ultralarga pari al 90%.
Cosa caratterizza la rete 5G FWA
A differenza delle connessioni FTTH, la rete 5G FWA utilizza le frequenze del 5G – e in particolare lo spettro in banda 26 GHz acquisito da Fastweb nel corso della recente asta – per realizzare gli ultimi 250-500 metri della rete e portare alle abitazioni – attrezzate con piccole antenne riceventi sui tetti o sui balconi -connessioni ultra-performanti del tutto analoghe a quelle realizzate con la fibra, come dimostrato dalla sperimentazione avviata in collaborazione con Samsung a Milano negli scorsi mesi. Nel corso dei trial sono state raggiunte velocità di collegamento superiori al Gigabit per secondo dimostrando così che in modalità Fixed Wireless Access il 5G costituisce una valida alternativa all’infrastruttura FTTH, con tempi e costi di realizzazione notevolmente ridotti rispetto alle tradizionali reti in fibra.
Il roll-out della rete 5G FWA parte da Bolzano
Il roll-out della rete 5G FWA avverrà a partire dalla città pilota di Bolzano la cui copertura sarà realizzata già nei prossimi mesi, per poi proseguire sul resto del territorio.