Questo è il terzo di una serie di quattro articoli sul tema del connubio fra Cloud e 5G tratti dal report globale di HSBC Global Research ‘5G and the Cloud. Will it change your life?’
Spostando le funzioni di lavorazione e gestione del segnale nel cloud, i sostenitori del Radio Access Network (RAN) basato sul cloud vedono diversi vantaggi, secondo il report di HSBC Global Research ‘5G and the cloud. Will it change your life?’.
- Una presenza più ridotta sul sito di trasmissione. Le funzioni di gestione del segnale possono essere gestite in un luogo centralizzato, riducendo così l’attrezzatura sul sito (e i costi correlati come l’affitto, l’energia e l’installazione).
- Allocazione efficiente delle risorse. La gestione energetica può essere condivisa su diversi siti, e allocata dove necessario. Il che può risultare in una migliorata performance di rete, visto che le location di gestione fungono anche da location per l’edge computing.
- Risparmi con l’utilizzo di attrezzature standard. Con l’intelligenza nel software, gli operatori non hanno più bisogno di essere rinchiusi (‘locked in’) in attrezzature integrate (di solito fornite da un unico vendor) che sono diventate lo standard de facto nella industry. Gli operatori che utilizzano il Cloud RAN hanno l’obiettivo di usare hardware interoperabile, ampliando il ventaglio dei fornitori e incoraggiando la concorrenza sul prezzo.
Tutto ciò combinato, il Cloud RAN promette una rete più efficiente a costi inferiori, così come benefici di performance (che vanno da una migliore capacità di gestire la capacità ad un processamento ‘edge’, più localizzato). Gli esponenti del Cloud RAN sostengono che questa architettura è il 30-50% più a buon mercato rispetto alla realizzazione di una RAN (radio access network) distribuita e tradizionale.
Alcuni potenziali vantaggi in un Cloud RAN
Il vantaggio principale di un RAN virtuale è che la rete viene costantemente rifornita in tempo reale, su base dinamica. Questo aspetto contrasta in maniera totale da come funziona la configurazione delle reti tradizionali, come ad esempio il 4G. I principali vantaggi sono:
- Costi più bassi. La virtualizzazione della rete consente a Rakuten di evitare l’accoppiata classica hardware e software nella industry del mobile dal suo inizio. L’architettura distribuita consente di realizzare celle più piccole, riducendo i costi di affitto. La lavorazione avviene nel centro di edge computing, dove il costo energetico è normalmente più a buon mercato. Le attrezzature standrd infine costano di norma meno.
- Riparazioni più rapide. La presenza di tanto software sulla rete consente di intervenire in maniera più veloce in caso di malfunzionamenti. La configurazione remota e la semplicità dell’architettura consente a Rakuten di affidarsi a contractor per installare il suo kit, piuttosto che dover assumere migliaia di ingegneri per gestire la rete. Rakuten punta ad avere 100 ingegneri per gestire la sua rete (SoftBank ne ha 5mila).
Vedi anche:
5G e Cloud, i vantaggi della virtualizzazione delle reti (prima parte)
5G e Cloud, i benefici del software nelle reti degli operatori (seconda parte)
5G e Cloud, il caso Rakuten Mobile e gli altri player DISH e Drillisch (quarta parte)