Coprire in 5G metà della popolazione tedesca entro il 2020. Questo l’obiettivo dichiarato da Deutsche Telekom, che per raggiungere questo obiettivo è già partita con i primi test per sperimentare un sistema che consente di potenziare e procedere con l’upgrading delle antenne esistenti. Il Ceo di Deutsche Telekom Dirk Wössner fa sapere che l’upgrade delle reti mobili esistenti avrà luogo in città ma anche nelle aree periferiche del paese.
Upgrade delle reti esistenti
Le sperimentazioni, come detto, sono in corso due delle quali vicino a Wittlich in Renania-Palatinato dove la tecnologia già presente è in fase di potenziamento, una variante disegnata per accelerare il rollout delle nuove reti.
Con questa nuova variante del 5G, la tecnologia di antenna passiva viene riutilizzata e ottimizzata per tecnologie future in parallelo con le antenne attive. Inoltre, è stata implementata una tecnologia che consente l’operatività parallela di due standard di comunicazione paralleli in una banda di frequenza: si chiama Dynamic Spectrum Sharing (DSS).
Inoltre, Deutsche Telekom ha in funzione antenne 5G in otto città in parallelo con il programma di espansione sulle vecchie antenne.
Più velocità con l’Lte e il 5G
L’espansione della copertura di Deutsche Telekom riguarda tutto il paese, città e zone rurali, e comprende tanto le antenne 5G quanto quelle Lte. L’obiettivo è la copertura in 5G del 99% del paese entro il 2025. Per allora il territorio tedesco dovrà essere copertura al 90% in 5G.
Oggi il 98% della popolazione naviga in Lte a velocità fino a 300 Mbps.
Spettro disponibile triplicato
Entro fine anno, Deutsche Telekom triplicherà lo spettro utilizzato il che ovviamente consentirà l’utilizzo del 5G che nelle grandi città usa le altissime frequenze, che consentono di viaggiare ad altissima velocità ma che hanno un corto raggio d’azione. Il Dynamic Spectrum Sharing (DSS) consente poi l’utilizzo di spettro aggiuntivo per i clienti Lte e può essere utilizzato come surprlus dello spettro già disponibile. DT utilizza il DSS sulla sua rete commerciale. La banda radio può essere utilizzata in modo condiviso a seconda della necessità dall’Lte e dal 5G.
Con questa nuova tecnologia, la rete decide in maniera intelligente e dinamica l’allocazione più conveniente delle frequenze all’Lte o al 5G. Un modo per sfruttare al meglio e in modo efficiente un bene scarso come lo spettro radio.
Questa modalità darà inoltre una maggior potenza anche all’Lte, con l’aumento della banda disponibile per i clienti. Ciò significa che parte dello spettro 3G potrà già essere utilizzato per tecnologie più potenti.