A Torino grande festa per la notte di San Giovanni, il patrono della città, con un imponente manifestazione di piazza, fatta di tradizioni, folclore e tanta tecnologia. La ricorrenza è stata infatti l’occasione per testare in piazza la tecnologia 5G in ambito audiovisivo, grazie alla collaborazione di Ministero dello Sviluppo economico (Mise), Comune di Torino e il Centro Ricerche Rai.
Obiettivo della sperimentazione era la diffusione di immagini ad alta definizione 5G in modalità broadcast. Lo spettacolo, ripreso da una regia mobile situata all’interno della piazza e da centinaia di droni, è stato curato dal Centro di Produzione di Torino, dalla Tgr Piemonte e da RaiNews24.
Le immagini sono state integrate da riprese in 4K del territorio piemontese e della città di Torino e sono state rese disponibili al pubblico in piazza tramite due maxi schermi, posti ai lati dello schermo d’acqua, sul quale sono state proiettate le immagini dello spettacolo.
Immagini che, grazie ai ricercatori del Politecnico di Torino, che hanno sviluppato un’app in tecnologia WiFi multicast, realizzata da Global Invacom, e grazie al lavoro dell’Università di Braunschweig, che ha realizzato un ricevitore sperimentale, sono state seguite anche in modalità mobile, sugli smartphone.
L’evento televisivo è stato curato da RaiNews24 e trasmesso in diretta sul digitale terrestre, sulla piattaforma satellitare TivùSat e in streaming su RaiPlay.
Nel prossimo futuro la tecnologia 5G, grazie all’elevatissima velocità di trasmissione, alla bassa latenza e alla possibilità di operare sia in modalità interattiva che in broadcast, permetterà di trasmettere video di altissima qualità, fino all’8K, nel corso di eventi che coinvolgono ampie platee, aprendo anche nuove prospettive al video immersivo a 360°, alla realtà aumentata e all’interattività da parte degli utenti.
“Si tratta di una prima sperimentazione della tecnologia 5G in ambito audiovisivo e sono soddisfatto che la collaborazione tra MiSE, RAI e Comune di Torino in questo ambito stia dando i suoi primi frutti. L’integrazione tra diverse tecnologie disponibili renderà in un prossimo futuro la fruizione di contenuti audiovisivi un’esperienza immersiva e partecipata e l’evento di Torino darà solo un assaggio delle potenzialità di questa tecnologia” ha dichiarato in una nota il Ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio.
Una manifestazione, quella di ieri, ha affermato la Sindaca di Torino, Chiara Appendino, “che oltre a far divertire gli spettatori, ha saputo mostrare quanto oggi la nostra città si stia affermando come attrezzato laboratorio di ricerca e sperimentazione in ambiente urbano di soluzioni tecnologiche all’avanguardia e ad impatto sociale. A Torino l’innovazione sta contribuendo allo sviluppo di filiere – come quella legata agli aeromobili a pilotaggio remoto, alla mobilità autonoma, alle telecomunicazioni – in settori strategici per l’economia del territorio, quali l’aerospazio e l’automotive”.
Il grande appuntamento torinese ha visto assieme diverse aziende tecnologiche, tra cui Intel, Iren, TIM, Cisco, Gae Engineering, Camera di Commercio, Leonardo, Thales Alenia, Smat, Italian Tech Week, Iset, Aizoon, Ericsson, Axians, Novanext e Exprivia|Italtel.
Oltre ai 300 droni luminosi, che hanno disegnato fantasmagoriche coreografie nel cielo di Piazza San Carlo, era presente anche un’auto connessa e a guida autonoma, per ricordare il ruolo di Torino anche nella sperimentazione 5G nella mobilità privata e i trasporti.