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5G. 1,4 miliardi di connessioni entro il 2025

In tutto il mondo le connessioni 5G raggiungeranno la cifra di 1,4 miliardi entro il 2025.

Il dato emerge dal report curato da Juniper Research, che prevede una crescita annua media del 232% rispetto al 2019, anno in cui si prevede l’ingresso sul mercato della quinta generazione della tecnologia wireless. (Che cos’è il 5G).

Secondo la ricerca i Paesi con il maggior numero di connessioni 5G tra 8 anni saranno Cina, Stati Uniti e Giappone, tutti e tre avranno il 55% dell’intera torta mondiale.

Il 5G sarà il nuovo paradigma che aprirà la nuova era dell’Internet delle cose (IoT) e infatti dall’indagine si legge anche che negli USA si registrerà il record di oltre il 30% delle connessioni globali 5G IoT, utilizzata in prevalenza per i servizi fisso wireless a banda ultra larga e per l’automotive.

I principali operatori di tlc di tutto il mondo puntano a lanciare le reti mobili di quinta generazione nel 2019 e nel 2020, ma finora si sa poco sulla commercializzazione, per esempio, nel continente africano. Andries Delport del gruppo Vodacom ha dichiarato che l’operatore vuole essere il primo a lanciare in Africa il 5G, ma “occorrerà aspettare ancora qualche anno”. “Non sto facendo alcuna previsione su quando lanceremo il 5G, ma sono abbastanza sicuro che saremo i primi”, ha detto Delport a una tavola rotonda sui media a Johannesburg.

Il fatturato 5G entro il 2025

Lo stesso report redatto da Juniper Research ha stimato che i ricavi da servizi 5G per gli operatori raggiungeranno 269 miliardi di dollari entro il 2025, con un incremento di 851 milioni di dollari rispetto al 2019. Inevitabili saranno anche i costi operativi di rete, per questo motivo gli operatori tlc, si legge infine nella ricerca, sono “impegnati a trovare nuovi modelli di business per ridurre al minimo i costi”.

Il 5G in Italia

E’ iniziato in Italia il processo di sperimentazione del 5G voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) che interesserà 5 città. Si tratta dell’area metropolitana di Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera. Con la pubblicazione, sul sito del Ministero dello Sviluppo economico, dell’avviso pubblico relativo ai progetti per la sperimentazione del 5G, inizia il cammino per dotare l’Italia della nuova tecnologia che apre la strada l’IoT.

Nel frattempo, è già partita in autonomia la sperimentazione del 5G a Torino, frutto dell’accordo, tra comune di Torino e Tim, che utilizza le sue frequenze per diventare sede preferenziale delle attività previste dal 5G Action Plan della Commissione Europea, che ha l’obiettivo di accelerarne lo sviluppo attraverso l’avvio di sperimentazioni e successivamente dell’utilizzo pubblico della nuova tecnologia partendo dalle principali aree metropolitane. Torino, quindi,  entrerà a far parte della  prima rete paneuropea di città interconnesse 5G.

Per approfondire:

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