Kaspersky Lab già da qualche anno ha unito le forze con B2B International ed effettuato sondaggi online su larga scala in diversi Paesi, per valutare come gli utenti si comportano online, quali sono le loro preoccupazioni, a quali problemi vanno incontro e come si difendono contro possibili minacce.
Il Kaspersky Cybersecurity Index si basa su questi dati, raccolti da milioni di utenti in tutto il mondo.
L’indice combina tre indicatori chiave, che sono misurati ogni sei mesi e che forniscono le informazioni necessarie per monitorare il grado di rischio per l’utente medio.
I tre indicatori sono:
- The Concerned Indicator, mostra la percentuale di persone che ritiene di poter essere un bersaglio di cyber-attacchi. Questo indicatore mostra in che misura gli utenti realizzano i pericoli a cui sono esposti.
- The Affected Indicator, identifica quante persone sono effettivamente state vittime di cyber-attacchi durante il periodo di riferimento – per esempio, hanno subito perdite di dati o estorsioni online.
- The Protected Indicator, mostra il numero di utenti che hanno installato una soluzione di sicurezza su un device che utilizzano per accedere a Internet. Per questo viene fatta la media di tutti i device utilizzati, inclusi computer e dispositivi mobili.
Il Cybersecurity Index (descritto come 21%–29%–60%) è derivato da un sondaggio dettagliato effettuato ad agosto 2016, in 21 Paesi.
Secondo i dati:
solo un utente su cinque (21%) ritiene di essere attualmente minacciato da qualcosa online
quasi un terzo degli utenti (29%) sono stati vittime di schemi cyber-criminali (ad esempio, l’8% ha subito l’hijacking del proprio account e il 22% ha avuto i propri dispositivi infettati da malware);
solo il 60% degli utenti ha installato soluzioni di sicurezza su tutti i dispositivi utilizzati per accedere a Internet.
L’Index dimostra che, al giorno d’oggi, molti utenti sottostimano le cyber-minacce anche dopo averle affrontate. Questo atteggiamento mette a rischio inevitabilmente la loro sicurezza.
“Abbiamo creato l’Index per attirare l’attenzione degli utenti, dei media e dei vendor sul problema della cyber-sicurezza. Riteniamo che molti utenti non si aspettino di dover affrontare cyber-minacce, per cui non installano soluzioni di sicurezza sui propri dispositivi e si comportano con noncuranza online. Questo li rende dei bersagli facili per i cyber-criminali. L’Index riflette i risultati di questo tipo di approccio: attualmente, il 29% delle persone ha subito minacce online. Stiamo invitando tutti gli utenti a migliorare la propria cyber-conoscenza e ad adottare un approccio responsabile, per proteggere se stessi e i propri cari. Crediamo che la sicurezza vada condivisa”, ha affermato Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky Lab.