Sta per cominciare la Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia, dal 27 al 31 luglio; è la 31esima edizione dell’importante appuntamento. Trent’anni di raduni e 20 milioni di giovani nel mondo si sono stretti attorno a tre Pontefici: Giovanni Paolo II (che ha istituito la Giornata), Benedetto XVI e Papa Francesco.
Una voce ha raccontato agli Italiani i tre Pontefici, con le loro differenze e i loro diversi modi di comunicare al grande pubblico di fedeli e non solo: Orazio Coclite, commentatore liturgico del TG1 e voce storica di Radio Vaticana. Lo abbiamo incontrato per una chiacchierata sul suo modo di intendere il racconto. Un racconto discreto ma fondamentale.
Sempre più importanza, in questo racconto, assumono le immagini, con la loro forza, la loro maggiore definizione, la loro capacità di coinvolgere emotivamente lo spettatore. Il ruolo della televisione in questo è fondamentale. Della nuova televisione e del rapporto con la trasformazione dei media vaticani voluto da Papa Francesco, si discuterà in particolare a Roma il 6 e il 7 ottobre prossimi, nel corso della conferenza “Passaggi: comunicazione e tecnologie oltre le frontiere”, organizzata da HD Forum Italia in partnership con la Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede (già aperte le iscrizioni).