Tlc, il mercato tornerà a crescere nel 2021
Il mercato delle telecomunicazioni tornerà a crescere in termini di ricavi nel 2021. Questa la previsione di Analysys Mason, che nonostante la pandemia che ci accompagnerà ancora a lungo, vede una ripresa quest’anno, dopo che il 2020 si è chiuso con ricavi da servizi in flessione di 43 miliardi di dollari di fatturato a livello globale, pari al -2,7% rispetto al 2019. Secondo la società di analisi, nel 2021 il mercato recupererà l’1% in più di fatturato rispetto al 2020, anche se prima di tornare ai livelli el 2019 bisognerà attendere il 2023.
Nuove opportunità per gli operatori nel 2021
Nel 2020 aziende e individui hanno dovuto rivedere le loro priorità, e tutto ciò ha portato all’emergere di nuove opportunità di business in alcuni settori, in particolare nell’unione fra cloud e connettività.
Gli operatori lavoreranno per sviluppare una generazione di nuovi servizi di entertainment per la rete, con molti provider che inizieranno a fornire capacità di edge cloud per il gaming.
Nel mercato aziendale, almeno un operatore lancerà una soluzione basata su cloud che combina comunicazioni unificate, sicurezza e accesso remoto per gli smart worker che lavorano da casa. Gli operatori cercheranno di inserirsi in settori importanti in fase di trasformazione, ad esempio sostenendo progetti di assistenza sanitaria e istruzione a distanza. Telstra e Telefonica hanno già iniziato a farlo nel 2020. Altri operatori storici seguiranno nel 2021.
La disaggregazione delle reti 5G cambierà il panorama dei vendor
Diversi operatori svilupperanno le loro reti 5G in modo indipendente dai rapporti che intercorrono con i fornitori di reti di accesso RAN. Si tratta del primo passo per la progressiva apertura delle reti mobili ad un numero superiore di vendor.
Le implementazioni di reti RAN virtuali saranno in gran parte rimandate oltre il 2021, ma rappresenteranno un mercato da 22 miliardi di dollari entro il 2025.
Fornitori tradizionali finiranno sotto pressione e molti dovranno affrontare delle ristrutturazioni. Vendors di servizi Cloud acquisiranno competenze telecom sempre più specifiche, in linea con la recente acquisizione di Affirmed Networks e Metaswitch da parte di Microsoft.
Servizi consumer
Il 5G non porterà un incremento significativo dell’Arpu nel 2021
Il 5G non sarà un “game changer” nel segmento Consumer. Gli operatori sono ancora alle prese con la copertura delle reti 5G e vista la crisi della pandemia, è probabile che i consumatori saranno meno inclini che in passato a sottoscrivere nuovi piani tariffari che contemplano anche il 5G. Aspetteranno di capire cosa cambia realmente con il nuovo standard prima di decidere a spendere somme maggiori con contratti lunghi.
Gli operatori punteranno sulla convergenza fisso-mobile
La forza relativa delle proposte di banda larga fissa rispetto alla telefonia mobile durante la pandemia e le sue conseguenze porterà gli operatori a collegare i loro servizi più strettamente nelle loro strategie di vendita al dettaglio dei consumatori. La FMC (Fixed Mobile Connectivity) può fornire resilienza agli operatori nei mercati sviluppati. Nei mercati emergenti, l’introduzione della fibra a basso costo, buoni tassi di utilizzo e un solido ARPU intensificheranno l’interesse per la banda larga fissa e la convergenza.
I video OTT consolideranno il successo del 2020
Le tendenze che hanno subito un’accelerazione durante la pandemia continueranno a ritmo sostenuto. I principali fornitori di video OTT continueranno a lanciare nuovi servizi e ad espandersi geograficamente, il che aumenterà il numero medio di servizi presi dai singoli utenti. I ricavi dei servizi video OTT aumenteranno del 17%, ma i ricavi tradizionali della pay-TV rimarranno stagnanti. Un numero maggiore di operatori lancerà pacchetti “di sola aggregazione” di servizi di telecomunicazione e di video OTT per catturare una certa crescita, ma l’interesse dei consumatori sarà limitato.