Nel primo semestre del 2020, le identità digitali sono cresciute del 50% rispetto a fine 2019, arrivando a superare a luglio i 9 milioni di utenti attivi sul territorio nazionale, secondo dati dell’Agenzia per l’Italia digitale (AgID).
Identità digitali italiane
La crescita delle identità digitali, oltre 1 milione solo nell’ultimo mese, va inoltre di pari passo con l’accesso ai servizi: “SPID è stato utilizzato 10 milioni di volte per accedere ai servizi online solo a giugno 2020”, si legge nel sito dell’Agenzia.
Tra i diversi identity provider italiani c’è Lepida, la società in house della Regione Emilia Romagna, che a partire dall’inizio dell’anno ha visto una crescita sostenuta delle domande, soprattutto legata all’emergenza sanitaria di Coronavirus.
SPID Lepida ID
Le identità LepidaID rilasciate, infatti, hanno registrato un aumento del +160%, con oltre 315mila identità totali e circa 180mila identità rilasciate dall’inizio dell’emergenza.
In una nota Lepida si è precisato che il numero di sportelli fisici sul territorio è stato aumentato a 400, mentre si sta procedendo a soddisfare le altre richieste di riconoscimento via webcam: “Sono state rilasciate oltre 11mila identità con riconoscimento da remoto dal 23 marzo 2020”.
Durante il lockdown si è evidenziata la necessità di disporre di modalità semplificate per il riconoscimento da remoto, in grado di permettere il rilascio di numeri significativi di identità SPID.
Il Tavolo tecnico SPID
Un’esigenza messa in rilievo da Lepida, si legge in una nota, e condivisa nell’incontro del 31 marzo 2020 del Tavolo tecnico SPID istituito dal Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione nell’ambito del Comitato Guida SPID.
“Il Tavolo ha lavorato a ritmi serrati, con la collaborazione di AgID, gestori di identità e Ministero – si legge ancora nel documento Lepida – definendo una procedura semplificata basata sull’uso di una videoregistrazione eseguita in autonomia dal cittadino, così da ridurre notevolmente il tempo di rilascio rispetto alla procedura in vigore, basata su intervista da parte di un operatore previo appuntamento”.
La nuova modalità è attualmente oggetto di approvazione da parte del Garante della Privacy e Lepida sta approntando nel frattempo quanto necessario per renderla disponibile in tempi brevissimi in modo da permettere il rilascio di numeri elevati di nuove identità e da soddisfare le richieste già pervenute, anche alla luce delle novità sul piano normativo.