Si tratta di un volume che ha la funzione di guida e piattaforma dedicata alle città europee di ogni dimensione per favorire e supportare la nascita di progetti smart city. E’ la “Smart City Guidance Package” che, come riportato dal Giornale dei Comuni, è stata realizzata dalla “European innovation partnership on smart cities and communities”, un’iniziativa della Commissione europea guidata dall’italiana Simona Costa, che a Bruxelles è anche responsabile di Tour4EU, l’associazione dei sette atenei toscani promossa dalla Regione Toscana.
Finally today the #SmartCityGuidancePackage has been presented in Brussels @EU_CoR. The guidance can support cities and their stakeholders in planning and managing smart city projects to achieve the urban transition to smart and sustainable cities
— MAtchUP (@matchupEU) 8 maggio 2019
👉https://t.co/0ofyCQdYk3 pic.twitter.com/1BaBtSN1AD
Il documento, presentato mercoledì scorso a Bruxelles come una vera e propria roadmap per le smart city in Europa, si snoda in sette punti chiave a loro volta ispirati dai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La metodologia impiegata per costruire la guida alle smart cities in Europa è stata già testata positivamente in cinque città dell’Unione, tra cui Parma (assieme alla Città di Vaasa in Finlandia, la Città di Brno in Repubblica Ceca, la Capitale bulgara Sofia e la Città di Santa Cruz in Spagna) e in minor misura Firenze, La Spezia, Milano, Pisa e Genova, si legge nell’articolo pubblicato su gdc.ancitel.it.
La “Smart City Guidance Package”, che sarà pubblicata e diffusa nei prossimi giorni, potrebbe aiutare le amministrazioni cittadine di tutti gli stati membri ad accedere ai nuovi progetti smart city dell’Unione europea, tra cui un progetto pilota di prossimo lancio, finanziato direttamente dal programma Horizon 2020, che lo ricordiamo, per il periodo 2014-2020, ha stanziato per questo tipo di attività risorse ingenti per 456,6 miliardi di euro.
In Italia progetti smart city in corso e integrati in iniziative europee li ritroviamo in diversi centri urbani, tra cui Parma, come detto, ma anche Milano, Lecce, Firenze, Bolzano, Trento e Venezia.
