Favorire la trasformazione digitale della nostra industria, delle fabbriche, degli impianti produttivi di ogni dimensione, ordine e grado, favorendo in particolare la ricerca e l’innovazione nelle aree tecnologiche della “Fabbrica intelligente”, della “Scienza della vita”, dell’“Agrifood”, del manifatturiero 4.0 e del “calcolo ad alte prestazioni”.
Su questi argomenti si concentrano i due decreti in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, tramite cui saranno presto lanciati altrettanti bandi gli incentivi destinati ai grandi progetti di ricerca e viluppo, per 500 milioni di euro di risorse complessive.
Il primo decreto consentirà di rifinanziare tutte quelle azioni dedicate ai progetti di R&S nei settori “Agenda digitale” e “Industria sostenibile”, compresi gli interventi di riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare.
Il secondo decreto, invece, definisce nuove agevolazioni per promuovere progetti di ricerca e sviluppo promossi nell’ambito delle aree tecnologiche “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita”.
La misura in questione prevede “una riserva di 50 milioni di euro dedicata alle regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia” e ulteriori agevolazioni nel settore del “Calcolo ad alte prestazioni” coerenti con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
Nei prossimi giorni saranno approvati provvedimenti ministeriali che renderanno operativi i decreti con l’apertura dei bandi relativi e la pubblicazione delle procedure per ottenere gli incentivi.