È in provincia di Lecco il Comune più piccolo d’Italia: si chiama Morterone e ha soltanto trenta abitanti, che dal piccolo paese incastonato tra le montagne della Valsassina sono spesso costretti a percorrere 15 chilometri (la distanza che li separa da Ballabio) per sbrigare molte delle incombenze quotidiane. Da oggi, alcuni di questi spostamenti non saranno più necessari: Poste Italiane ha installato uno sportello automatico “Postamat” che, oltre al ritiro del contante, permette anche di pagare le bollette o di effettuare ricariche telefoniche. “L’installazione del Postamat”, ha spiegato Antonella Invernizzi, sindaco di Morterone – “è un piccolo passo che va a migliorare la qualità della vita nel nostro borgo. Una scelta che Poste Italiane ha fatto basandosi non sui numeri ma sui bisogni delle realtà in cui i servizi sono limitati”.
Del Fante Ad Poste italiane: “Intermediari tra le diverse aree della penisola”
“Il tentativo” — ha spiegato l’AD Del Fante — “è quello di accorciare le distanze, agevolare le relazioni. Miriamo ad essere una sorta di intermediario tra le diverse aree della penisola, consapevoli dell’importanza strategica di una presenza capillare”.
Uffici postali sempre più digitali
L’iniziativa fa parte infatti di un programma di impegni per i comuni italiani con meno di 5.000 abitanti, presentato nel novembre del 2018 dall’amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante nel corso dell’incontro con i sindaci d’Italia di ottobre scorso: da allora sono stati installati:
- oltre 750 nuovi Atm, compresi quelli posizionati negli altri 253 piccoli borghi d’Italia in cui non è presente un ufficio postale;
- sono stati attivati oltre 5600 punti di accesso “Wi-Fi” gratuito ad Internet;
- sono state eliminate oltre 500 barriere architettoniche e potenziati gli uffici postali dei piccoli borghi più visitati dai turisti;
- sono stati attivati nuovi servizi a domicilio tramite la rete dei portalettere.
Si tratta insomma di un massiccio piano di interventi, che ribadisce l’importanza della presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e che fa parte di una strategia capace, grazie anche all’aiuto della tecnologia e dell’innovazione, di mettere d’accordo risultati economici (con il titolo di Poste che continua a crescere in Borsa) e responsabilità sociale.
Un paio di mesi fa l’azienda ha riunito di nuovo i sindaci dei piccoli Comuni d’Italia per fare il punto sulla realizzazione degli impegni già programmati e per annunciarne altri, dall’arrivo di automezzi “green” ai Pos in comodato gratuito, dall’attivazione di nuovi servizi informativi ai programmi gratuiti di educazione finanziaria e digitale per i cittadini di ogni età.