C’è anche il super cashback per incentivare i pagamenti elettronici nei negozi fisici nel decreto Agosto in corso di conversione al Senato.
Il “superpremio” è di 3mila euro ed andrà alle prime 100mila persone, 3mila euro ciascuno, che in 1 anno, da dicembre 2020 avranno effettuato il maggior numero di pagamenti elettronici con carta di credito, bancomat, prepagata o pagamenti attraverso smartphone: si conteggia il numero di pagamenti, non la cifra finale spesa.
“5 caffè equivalgono a 5 borse di lusso”
“5 caffè equivalgono a 5 borse di lusso” , precisano alcune fonti vicine al dossier.
Invece il cashback standard sarà valido dal primo dicembre 2020 e sarà un rimborso del 10% su almeno 1.500 euro spesi con la moneta elettroniche in 6 mesi e in almeno 50 transazioni a semestre effettuate pagando elettronicamente. Non si ottiene il rimborso del 10% se si effettua solo un pagamento di 1.500 euro in modo elettronico.
Come avverrà il rimborso?
Per ottenere i soldi sarà necessario prima:
- registrasi all’app IO e nella fase di registrazione abbinare il codice fiscale alla modalità di pagamento ed infine sarà necessario attivare il QR Code.
- E poi chiedere il rimborso attraverso la piattaforma che sarà sviluppata sul sito di Consap, Concessionaria servizi assicurativi pubblici. L’articolo 73 del decreto-legge stabilisce infatti che “Il Ministero dell’economia e delle finanze affida le attività di attribuzione ed erogazione dei rimborsi alla Consap – Concessionaria servizi assicurativi pubblici S.p.A, nonche’ ogni altra attività strumentale e accessoria, inclusa la gestione dei reclami e delle eventuali controversie”.
La lotteria con 50 milioni in palio per chi paga con la moneta elettronica
Infine, sempre per chi usa la moneta elettronica potrà partecipare alla lotteria degli scontrini elettonici che mette in palo fino a 50 milioni di euro. Le vincite saranno esentasse e il fisco avviserà i vincitori con una raccomandata.
Tutti i dettagli sul cashback e super cashback saranno contenuti in un regolamento che il Governo dovrà approvare entro novembre, con l’ok del Garante privacy, così dal primo dicembre può essere valido il nuovo sistema per incentivare i pagamenti elettronici nei negozi fisici e contrastare l’evasione fiscale.