Il piano banda ultra larga accelera In Trentino. Sul territorio provinciale sono in aumento i cantieri aperti per portare la rete ultraveloce a cittadini e imprese, soprattutto nelle aree periferiche che potranno beneficiare di servizi digitali di ultima generazione e di nuove opportunità di sviluppo.
La società che sta realizzando i lavori sul territorio è Open Fiber, che si è aggiudicata i bandi pubblici di Infratel per la copertura delle aree bianche, a fallimento di mercato, del Paese.
Nella Provincia Autonoma di Trento il valore del progetto, finanziato con fondi pubblici, ammonta a 72 milioni di euro e collegherà circa 216 comuni con la rete in fibra ultraveloce.
Ad oggi sono già 83 i comuni con progettazione esecutiva approvata, con l’obiettivo condiviso dalla Provincia e la concessionaria di arrivare a fine anno a 115 comuni, ovvero più del 50% dei comuni inseriti nel Piano banda ultra larga (BUL).
La sinergia con la Provincia Autonoma di Trento, unita all’accordo con Trentino Digitale per il riutilizzo delle infrastrutture già esistenti, ha consentito a Open Fiber di imprimere una forte accelerazione al piano di sviluppo: circa 60 sono i cantieri aperti in tutto il territorio, 14 i comuni con commercializzazione dei servizi già avviata, che diventeranno 30 entro il 2020.
Alla fine dell’anno, saranno più di 80 mila le unità immobiliari in lavorazione, di cui 33 mila già connesse.