Fastweb e Open Fiber hanno siglato un accordo strategico per accelerare la diffusione della fibra ultraveloce in Italia. Secondo l’intesa, Fastweb potrà utilizzare le connessioni FTTH (Fiber to the Home) realizzate dalla società, che porta la fibra ottica a banda ultra larga (BUL) su tutto il territorio nazionale, nelle aree non coperte da infrastrutture proprietarie. Fastweb si potrà avvalere delle infrastrutture di Open Fiber su tutto il territorio nazionale ed in particolare in 80 città non già raggiunte dalla rete FTTH di Fastweb, oltre che nelle aree bianche. Open Fiber a sua volta potrà acquistare da Fastweb – sempre in modalità wholesale – l’utilizzo di infrastrutture in fibra funzionali alla realizzazione della propria rete.
Alberto Calcagno, CEO di Fastweb, ha commentato: “L’accordo rappresenta un tassello importante della nostra strategia per offrire ai nostri clienti la migliore connettività: oltre a sviluppare un’importante espansione della nostra rete proprietaria a banda ultralarga – attraverso la nuova tecnologia 5G Fixed Wireless Access, nelle aree non raggiunte dalle nostre infrastrutture FTTC, FTTH e FWA avremo la possibilità di utilizzare anche la connettività realizzata da Open Fiber, sempre mantenendo il nostro focus sulla differenziazione e la capacità di offrire a ciascuno dei nostri clienti residenziali e business la soluzione più adatta alle loro esigenze”.
Elisabetta Ripa, CEO di Open Fiber, ha sottolineato: “L’accordo strategico con Fastweb amplia ulteriormente il portafoglio di partnership commerciali di Open Fiber a conferma della validità del modello wholesale only che offre accesso a tutti gli operatori a condizioni paritetiche. L’infrastruttura integralmente in fibra che stiamo realizzando è l’unica disponibile in più di 80 centri urbani del Paese e a breve verrà commercializzata su ampia scala anche nei piccoli comuni, consentendo di offrire connessioni a banda larga di altissima qualità e a prova di futuro”.