Neosperience, società quotata all’AIM Italia e attiva come software vendor nel settore della Digital Customer Experience, ha chiuso il primo semestre del 2019 con ricavi per 5,07 milioni di euro, in aumento del 67,5% rispetto ai 3,03 milioni ottenuti nella prima metà dello scorso esercizio, grazie all’acquisizione di nuovi clienti e all’incremento dei ricavi scalabili delle Solution.
“Il primo semestre dell’anno è stato denso di soddisfazioni. La quotazione in Borsa a Febbraio, il successivo aumento di capitale a Maggio, la conseguente visibilità sul mercato, i prestigiosi nuovi clienti e l’indubbio successo presso gli investitori ci spingono a moltiplicare gli sforzi”, ha commentato Dario Melpignano, Presidente di Neosperience.
“Le nuove Solution, basate sull’impiego delle tecniche più avanzate di Intelligenza Artificiale, dichiara Melpignano, hanno trovato ampia accoglienza nei settori chiave in cui operiamo, permettendoci di consolidare ulteriormente il nostro vantaggio competitivo.”
I principali risultati consolidati
L’EBITDA – cresciuto in proporzione con i ricavi – si è attestato a Euro 2,3 milioni, con un incremento del 65,5% rispetto all’analogo valore del 30 giugno 2018, e un’incidenza del 45,6% sui ricavi, in linea rispetto all’andamento del primo semestre 2018.
La prudenziale valutazione dell’evoluzione tecnologica delle piattaforme applicative ha reso opportuno introdurre un accantonamento a fondo rischi per tutelare la società rispetto a una possibile accelerazione nell’evoluzione della tecnologia. Per effetto di tale accantonamento l’EBIT si è attestato a Euro 631 migliaia (-27% rispetto al 30 giugno 2018). L’utile netto di Gruppo è stato pari a Euro 467 migliaia (-25% rispetto al 30 giugno 2018).
Il patrimonio netto di Gruppo al 30 giugno 2019, grazie alle due operazioni sul capitale avvenute nel corso del semestre, ammonta a Euro 12,8 milioni, rispetto ai 4,6 milioni del 30 giugno 2018. L’indebitamento finanziario netto passa da Euro 3,5 al 31 dicembre 2018 e a Euro 870 migliaia di liquidità netta al 30 giugno 2019.