Lockdown in Francia e nuovi picchi di traffico Internet in arrivo. Ne sono consapevoli i principali operatori (Orange, SFR, Bouygues e Free) che si stanno attrezzando per non essere colte impreparate dalle nuove misure decise dal presidente Macron.
Telelavoro e nuovo giochi
Fra telelavoro e prossime uscite di nuovi giochi online, molto attesi, gli operatori francesi cercheranno di non soccombere. C’è da dire che l’esperienza choc del primo lockdown di marzo ha insegnato molto. Per ora la prima serata di coprifuoco ha registrato un incremento del 6% del traffico, un incremento assolutamente gestibile, ha fatto sapere Orange.
Insomma, lo psicodramma di marzo dovrebbe essere evitabile: Gli operatori non saranno di nuovo costretti a chiedere alle grandi piattaforme di streaming di sospendere la trasmissione in 4K e di deteriorare la qualità dei video per risparmiare banda. E nemmeno di rimandare il lancio programmato di qualche gioco per timore di non reggere l’aumento della domanda di capacità trasmissiva.
La scuola non chiude
Inoltre, la scuola non chiuderà: liceali e studenti delle medie continueranno le lezioni in presenza, il che dovrebbe limitare di molto il tempo che trascorrono online lasciando così parzialmente decongestionate le autostrade digitali.
Ad ogni buon conto, gli operatori chiedono ai Francesi di privilegiare l’utilizzo di connessioni WiFi all’utilizzo del 4G da casa. Questo per evitare il rischio di ingorghi sulle reti mobili in particolare nelle grandi città, a causa di un eccesso di streaming e di videoconferenze.
Fibra vista in crescita
Secondo Le Figaro, questo secondo confinamento in vigore in Francia dovrebbe contribuire all’ulteriore aumento degli abbonamenti in fibra. Ad oggi, sono circa 10 milioni le case con abbonamenti in fibra in Francia. Nel terzo trimestre, Orange ha registrato un incremento del 33% degli abbonati in fibra.
La realizzazione delle nuove reti in fibra proseguirà anche durante il lockdown perché gli uffici che rilasciano i permessi restano operativi. I primi servizi 5G nel paese, limitatamente ad alcune città dove la rete è attiva e dove sono disponibili gli smartphone, è attesa a stretto giro ma si parla di qualche migliaio di clienti.