L’Agenda Digitale Europea e il Piano Nazionale Banda Ultra Larga (BUL) hanno previsto la conclusione delle attività di lavori sulla BUL entro il 2020. Solo 9 mesi ci separano da questa importante e fondamentale milestone: Lepida si avvicina alla fine degli interventi incaricati nell’ambito del Piano BUL che la Regione ha chiesto di realizzare con i fondi europei FESR e FEASR.
Facciamo il punto della situazione. Ad oggi, Lepida ha completato la realizzazione di 196 dorsali (65 finanziate da fondi FEASR, 131 finanziate da fondi FESR), per circa 15,4M€ (circa 8,4M€ fondi FEASR e circa 7M€ fondi FESR).
Delle 196 dorsali, 22 dorsali collegano Municipi (fondi FEASR) e 174 dorsali collegano aree industriali (43 da fondi FEASR e 131 da fondi FESR). Le dorsali realizzate sono immediatamente a disposizione di tutti gli operatori di telecomunicazione, siano essi grossi operatori nazionali o medio/piccoli operatori locali/regionali, al fine di estendere la disponibilità di connettività sul territorio regionale grazie alla facilitazione creata dalla presenza delle infrastrutture realizzate da Lepida.
Delle 196 dorsali realizzate, quante sono utilizzate da utenti finali? Oltre alle 22 dorsali che collegano Municipi, con cui Lepida fornisce connettività alle sedi Comunali, 31 dorsali (10 su fondi FEASR e 21 su fondi FESR) hanno permesso di rilegare 95 Aziende ai sensi della LR 14/2014, mentre 29 dorsali sono di interesse di Operatori (5 su fondi FEASR e 24 su fondi FESR).
Perché possiamo dire di essere in dirittura d’arrivo? Lepida ha iniziato i lavori nel 2016, e dopo una partenza lenta, che scontava un’impostazione complessa dei lavori e un iter permessistico rallentato, via via ha consolidato le procedure di progettazione, realizzazione, ripristini e collaudi delle dorsali, oltre ad avere migliorato e velocizzato la relazione con gli Enti.
Dal 2018 si è entrati a regime, culminando nei mesi di luglio-agosto 2018 con l’inversione dei numeri: più dorsali realizzate rispetto a quelle da realizzare.
Ad oggi rimangono da completare o realizzare solo 16 dorsali (13 di Aree Industriali, 3 di Municipi) che Lepida intende ultimare entro la fine del 2020, fatte salve le implicazioni sui lavori imposte dall’emergenza COVID-19 o da eventuali interferenze che potrebbero sorgere con altri lavori di Enti terzi quali RFI, ANAS o Autostrade.
Necessariamente alcune dorsali sono state sospese in attesa di verifica sulla base dei progetti presentati dal Concessionario.
Quanto realizzato da Lepida nell’ambito del Piano BUL, come per tutte le altre infrastrutture, siano esse relative al Digital Divide, alla rete degli Access Point del WiFi o alla rete LoRa di sensori distribuiti, è un asset strategico per la Regione Emilia-Romagna e per gli Enti territoriali, soprattutto in questo periodo di emergenza COVID-19 che richiede di fornire non solo banda e collegamenti, ma anche servizi innovativi.