L’Autorità per la concorrenza nel mercato ha aperto un’istruttoria accusando il principale motore di ricerca del mondo di aver distrutto il mercato digitale in Italia, confiscando tutti i dati sensibili per le relazioni online. Dati che riguardano anche le strategie sanitarie.
L'Autorità per la concorrenza nel mercato ha aperto un'istruttoria accusando il principale motore di ricerca del mondo di aver distrutto il mercato digitale in Italia, confiscando tutti i dati sensibili per le relazioni online, anche quelli sanitari.