Cresce in tutta Italia l’utilizzo del fascicolo sanitario elettronico (Fse). Secondo dati del Minsitero della Salute, sono 12.432.797 quelli attivati al momento, mentre i referti digitalizzati sono quasi 256 milioni. Il trend positivo si riscontra anche n Emilia Romagna, dove secondo dati riportati da Lepida ScpA, i cittadini che hanno attivato il fascicolo sono passati dai 536.303 al 31 agosto 2018 agli attuali 761.554, con un aumento del 35%.
I documenti consultati nel 2018 sono stati complessivamente circa 17 milioni, mentre quelli consultati nei primi otto mesi del 2019 sono già quasi 18 milioni. Aumentate del 17% anche le operazioni di prenotazione, disdetta e cambio appuntamento.
Numerosi i nuovi servizi online disponibili attraverso l’Fse, realizzati nell’ultimo anno, tra cui:
il servizio di comunicazione della propria fascia di reddito e di esenzione FA2, con la possibilità di modificare la fascia, in seguito all’entrata in vigore della misura regionale di riduzione del superticket a partire dal 1° gennaio 2019;
la disponibilità di nuovi documenti, tra cui il certificato vaccinale, le lettere di invito per lo screening, i referti collegati all’episodio di accesso al pronto soccorso;
la possibilità di cambiare il medico di famiglia, con l’ampliamento della lista dei medici tra cui è possibile scegliere nel caso specifico delle forme associative.
Nel primo semestre del 2019, sono stati circa 13.000 gli utilizzatori dell’Fse che hanno effettuato il cambio medico online, con un aumento del 30% rispetto all’anno precedente. Ancora, il nuovo sistema regionale di erogazione dei prodotti per celiaci rimborsabili dal SSN, con la gestione dei buoni celiachia elettronici: la platea degli utilizzatori è di circa 17.800 cittadini, certificati come celiaci residenti in regione. Di questi, circa il 65% ha utilizzato il FSE per la consegna del PIN e la visualizzazione dei movimenti e del saldo del credito disponibile ogni mese.
Tramite Fse, infine, è possibile anche consultare le immagini radiografiche disponibili per tutte le Aziende sanitarie da aprile 2019: il cittadino può fruire delle immagini relative all’esame di diagnostica strumentale eseguito, oltre al referto in formato .pdf già presente in precedenza.
A partire dal 14 ottobre sarà possibile migrare le utenze storiche del fascicolo al nuovo sistema di identità digitale LepidaID-SPID che consente, oltre all’accesso al fascicolo stesso, di accedere a molti servizi della Pubblica Amministrazione.