Sono stati assegnati 60 milioni di euro a 62 progetti innovativi e a 145 imprenditori di 32 paesi nell’ambito dell’impegno dell’UE a fronteggiare la crisi da Coronavirus. Lo ha annunciato l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) nell’ambito dei “Progetti di risposta alla pandemia (Pandemic Response Projects)”, nati per affrontare le sfide connesse alla pandemia di COVID-19 con l’innovazione tecnologica.
I progetti selezionati contribuiranno a fornire soluzioni nell’ambito dei settori prioritari principali dell’EIT, che vanno dalla salute e dalla digitalizzazione all’alimentazione e alla mobilità urbana, per fronteggiare l’ampia gamma di sfide poste dalla crisi.
“Grazie all’EIT, 62 progetti innovativi e 145 imprenditori hanno ricevuto il sostegno di cui hanno bisogno per fornire servizi e prodotti tangibili utili a fronteggiare la pandemia”, ha dichiarato Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, responsabile dell’EIT. “I progetti mettono in campo soluzioni rapide e ci dotano di nuove tecnologie per combattere il virus e salvare vite. L’efficiente mobilitazione della Comunità dell’Istituto è un contributo prezioso agli sforzi compiuti dall’Europa per superare la pandemia.“
Circa 1500 innovatori di 44 paesi si sono candidati all’avvio dell’iniziativa il 14 maggio scorso. Il 30 giugno il comitato direttivo dell’istituto europeo ha erogato i finanziamenti alle otto comunità della conoscenza e dell’innovazione, che hanno ora completato le procedure di selezione. Tutte le attività in risposta alla crisi devono essere completate entro la fine del 2020.
Cos’è l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT)?
L’EIT è un organismo dell’UE che è parte integrante di “Horizon 2020“, il programma quadro di ricerca e innovazione dell’Unione europea. L’Istituto sostiene lo sviluppo di collaborazioni dinamiche paneuropee tra università, laboratori di ricerca e aziende di spicco. Ecco le otto comunità della conoscenza e dell’innovazione dell’EIT:
- Climate-KIC, accelerare la transizione verso un’economia a zero emissioni di carbonio;
- Digital, promuovere la trasformazione digitale dell’Europa;
- Health, guidare la rivoluzione globale nel settore della innovazione e produzione alimentare;
- Food, offrire ai cittadini dell’UE maggiori opportunità per una vita più sana;
- InnoEnergy, creare un futuro energetico sostenibile in Europa;
- EIT Manufacturing, rafforzare la competitività dell’industria manifatturiera europea;
- RawMaterials, rendere le materie prime uno dei principali punti di forza per l’Europa;
- Urban Mobility, risolvere le sfide legate alla mobilità nelle nostre città.