Elaborare nuove politiche sanitarie, sia a livello locale, sia dell’Unione europea, è il compito che è stato assegnato dalla Commissione europea all’eHealth stakeholder group.
Un gruppo di esperti in sanità elettronica e digitale, che sono stati selezionati da Bruxelles, con funzioni consultive nel processo di trasformazione digitale del settore sanitario avviato negli Stati membri.
Il Gruppo, coordinato dalle “CNECT – DG Reti di comunicazione, contenuti e tecnologie” e “SANTE – DG Salute e sicurezza alimentare”, è stato allargato nei giorni scorsi e la Commissione ha annunciato l’entrata di nuovi membri.
Le dichiarazioni
“Alla luce dell’aumento della spesa pubblica in sanità e dell’evoluzione della piramide delle età in Europa, dobbiamo investire in tecnologie digitali innovative, come la sanità elettronica, la telemedicina, il 5G, l’intelligenza artificiale e il calcolo ad alte prestazioni, che offrono nuove opportunità di trasformazione dei sistemi sanitari”, ha dichiarato in una nota ufficiale Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno.
“La digitalizzazione può portare vantaggi concreti ai pazienti e agli operatori sanitari, fornendo assistenza sanitaria di qualità e riducendo le disuguaglianze. Dobbiamo essere uniti nella promozione della trasformazione dell’assistenza sanitaria, rendendola più accessibile a tutti i cittadini”, ha invece commentato Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare.
Il Gruppo
“Lo scopo principale del gruppo è quello di fornire consulenza e competenza, contribuendo allo sviluppo delle politiche e all’attuazione della Comunicazione per consentire la trasformazione digitale del settore salute e dell’assistenza sanitaria nel mercato unico digitale”, si legge nel prospetto di presentazione dell’iniziativa eHealth ospitato nel Registro dei Gruppi di esperti della Commissione europea.
“Il Gruppo promuove anche il coordinamento e la cooperazione con le parti interessate – è specificato nei ‘Dettagli’ d’informazione – fungendo da forum per discutere argomenti e affrontare questioni importanti legate alla legislazione o alle politiche relative alla sanità elettronica e all’attuazione della comunicazione”.
Annunciata anche la prima riunione del nuovo Gruppo, che è prevista per il 13 marzo 2020.
Proprio a seguito della Comunicazione della Commissione, adottata ad aprile 2018, è stato deciso che al Gruppo spettano anche funzioni consultive proprio sull’impiego delle tecnologie emergenti in ambito eHealth.
Tra queste c’è il trasferimento dei dati sanitari, i servizi sanitari digitali, la protezione dei dati, la cybersecurity e l’uso dell’intelligenza artificiale nell’ambito della sanità e dell’assistenza.
I membri che ne fanno parte sono organizzazioni e associazioni europee che rappresentano il settore delle tecnologie, i pazienti, gli operatori sanitari e la comunità dei ricercatori.