Gli italiani comprano online e lo fanno sempre di più, tanto che il 62% della popolazione nazionale ha effettuato almeno un acquisto durante il 2018. È quanto emerso dal nuovo Rapporto “E-Commerce in Italia 2019” della Casaleggio Associati, presentato la scorsa settimana a Milano, dedicato allo stato dell’arte del commercio elettronico nel nostro Paese.
Ad oggi, seguendo i trend del Report, ci sono 38 milioni di acquirenti online in Italia ed entro il 2023 potrebbero salire a quota 41 milioni, per un fatturato che l’anno passato ha raggiunto i 41,5 miliardi di euro nel settore business-to-consumer (B2C), il 18% in più su base annua.
“Le vendite online registrano una crescita a doppia cifra e sono sempre di più le aziende che decidono di investire sul web, con prospettive di crescita importanti, soprattutto per quanto riguarda il canale mobile”, ha commentato nella nota che accompagna lo studio il Presidente Davide Casaleggio.
Diversi i settori in crescita: a guidare la classifica è il tempo libero, che detiene il 41,3% dei fatturati ecommerce; seguono il turismo (28%), i centri commerciali, (14,5% del fatturato) e l’elettronica di consumo, che cresce del +23% e rappresenta il 3,3% del fatturato.
In aumento anche il settore della salute (+23%), grazie anche alla proliferazione delle farmacie online, e quello della moda (+18%).
I dati relativi alle prospettive di crescita per il 2019 hanno tutti il segno più: +40% centri commerciali, +29% casa e arredamento, +27% l’alimentare, solo per citarne alcuni.
I risultati dell’indagine, quindi, sono più che positivi per l’Italia, ha precisato Casaleggio: “Pensiamo al numero delle aziende ecommerce iscritte al Registro delle imprese come commercio al dettaglio di ogni prodotto effettuato su internet: parliamo di 20.100 aziende, l’11,7% in più rispetto al 2017. Numeri interessanti, che lanciano un messaggio chiaro in termini di strategie d’investimento e dei canali sui quali insistere: in Italia l’85% della popolazione web usa lo smartphone per fare acquisti, una media superiore a quella degli altri Paesi europei”.
Altri dati emersi dal Report riguardano i trend degli acquisti: l’80% dei consumatori online afferma che le esperienze personalizzate rendono più propensi ad acquistare da un’azienda piuttosto che da un’altra; l’87% sostiene che i social media influenzino gli acquisti e il 53% effettua pagamenti con wallet digitale.
I social restano la piazza di riferimento per gli investimenti aziendali che, per il 2019, aumenteranno secondo il 55% delle imprese intervistate.