La Cassa depositi e prestiti (Cdp) ha annunciato un’operazione finanziaria da 3 miliardi di euro di contro garanzie per sostenere il tessuto delle piccole e medie imprese italiane. L’azione consentirà di potenziare la capacità operativa del Fondo di garanzia per le Pmi, che a questo punto è dotato di un portafoglio del valore complessivo di 3,75 miliardi di euro.
Grazie alle risorse stanziate da Cassa, a sua volta ottenute attraverso il Programma europeo Cosme (Competitiveness of small and medium-sized enterprises), gestito dal Fondo europeo per gli investimenti o Fei, sarà possibile erogare fino a 5,8 miliardi di finanziamenti in favore di 65 mila piccole e medie imprese operanti in quasi tutti i settori merceologici, e attivare nuovi investimenti per un totale stimato in circa 8 miliardi di euro.
Elżbieta Bieńkowska, Commissario UE per il mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le piccole e medie imprese ha commentato l’operazione, dicendo: “Questa è un’ottima notizia, nonché un passo avanti per far sì che le PMI abbiano l’accesso al credito necessario per crescere ed innovare. Grazie al Piano Juncker si prospetta che 291.300 Pmi italiane potranno beneficiare di un miglior accesso al credito. Quest’ultimo accordo aumenterà in modo significativo le loro capacità di sviluppo”.
“Il sostegno alle piccole e medie imprese è uno degli obiettivi principali del Piano industriale 2019 – 2021, e l’intesa sottoscritta oggi rappresenta un importante passo in questa direzione”, ha dichiarato Fabrizio Palermo¸ Amministratore delegato di Cdp.
“Grazie alla stretta collaborazione con tutte le istituzioni coinvolte, CDP – facendo leva su risorse europee – contribuisce a consolidare il Fondo di Garanzia per le PMI, uno strumento decisivo per supportare gli investimenti delle imprese, vero motore della crescita del Paese”.
Il primo round della Cdp, si è chiuso nel 2017, con oltre 47 mila Pmi italiane che hanno ricevuto, in poco più di 18 mesi, nuovi finanziamenti per circa 4,1 miliardi di euro, attivando investimenti per un ammontare stimato di circa 5,7 miliardi di euro.
Qualche giorno fa, la Banca europea degli investimenti (Bei) aveva annunciato un fondo di 600 milioni di euro da destinarsi a progetti “incredibilmente innovativi”, con un modello di business “forte e sostenibile” di Pmi dell’Unione europea.