La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che Poste Italiane riveste la qualità di impresa pubblica e non di organismo di diritto pubblico.
Con la sentenza di oggi la Corte ha concluso che è confermata la natura di impresa pubblica di Poste Italiane, trattandosi di una società che opera in condizioni normali di mercato, che mira a realizzare un profitto e sostiene le perdite risultanti dall’esercizio delle sue attività, e dunque non può essere qualificata come organismo di diritto pubblico.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è pronunciata su una questione pregiudiziale rimessa dal giudice nazionale (TAR Lazio) relativa alla natura giuridica di Poste Italiane, ed in particolare se la stessa dovesse essere considerata organismo di diritto pubblico ai fini dell’applicazione del Codice dei Contratti Pubblici.
Così la Corte UE, recependo la tesi di Poste Italiane, ha confermato che Poste Italiane riveste la qualità di impresa pubblica e non di organismo di diritto pubblico.