L’elettrificazione ha raggiunto anche il settore delle barche a motore. La navigazione elettrica è silenziosa, pulita, confortevole e rilassante. Non ci sono vibrazioni, non ci sono emissioni nocive, si è liberi di ascoltare il mare e di respirare aria pulita.
Il mercato mondiale delle imbarcazioni con motore elettrico nel 2018 ha raggiunto i 4,5 miliardi di dollari, secondo dati pubblicati da Research and Markes.
Si tratta in effetti di un’industria in forte crescita, se è vero che il tasso medio annuo di crescita (Cagr 2020-2027) è stimato al momento attorno al +12%.
Il mercato delle barche elettriche
Entro il 2027, sempre secondo il Rapporto, questo mercato potrebbe raggiungere i 12,3 miliardi di dollari a livello mondiale.
Così come il mercato dei veicoli elettrici, anche per le e-barche esiste la possibilità del modello ibrido, che ad oggi rappresenta il 70% della scelta dei consumatori interessati a questo tipo di mobilità sostenibile in mare/lago/fiume.
Una scelta dettata ancora, come per l’automobile, dalla scarsa fiducia nella tecnologia esistente, soprattutto in termini di affidabilità del motore e di durata delle batterie.
Il prezzo troppo elevato fa il resto.
Le competizioni internazionali
Esiste anche una competizione a squadre e per eleggere le migliori e-boats al mondo chiamata “Gustave Trouvé Awards for Excellence in Electric Boats and Boating”.
L’edizione 2020 del premio ha visto nella prima fase la partecipazione di 50 imbarcazioni a motore elettrico provenienti da 19 Paesi del mondo.
Più di 10 mila persone hanno votato online le più belle, le più innovative e sostenibili tra queste.
Per la cronaca, i riconoscimenti sono andati alla francese “Avon eJet 450 Tender”, alla “Aquanima 40” di Singapore e all’indiana “Aditya Solar Ferry”.
Molte di queste imbarcazioni a motore elettrico, in via sperimentale, sono alimentate da pannelli solari.
Per produrre 1 kW di energia elettrica dal sole, servono fra i sette e i nove metri quadrati idi pannelli solari al silicio monocristallino, che sono tra i più efficienti per la ricarica dei sistemi di accumulo.