L’Italia continua a registrare un aumento delle immatricolazioni di automobili elettriche. Tra gennaio e agosto 2019, secondo il Centro studi e statistiche dell’Unrae, l’Associazione delle case automobilistiche estere operanti sul mercato italiano, il mercato dell’auto elettrica nel nostro Paese è cresciuto del 109% su base annua, arrivando a coprire lo 0,5% dell’intero mercato nazionale dell’automobile.
Nei primi otto mesi dell’anno sono state vendute 6.453 nuove autovetture elettriche, più del doppio del dato dell’anno scorso (3.091), quasi cinque volte di più rispetto al risultato del 2017 (1.248).
Un risultato molto positivo, soprattutto se si esamina l’andamento delle immatricolazioni di autovetture nel loro insieme: il mercato nazionale dell’automobile ha perso punti tra il 2018 e il 2019 (passando da 1.375.658 immatricolazioni a 1.330.948), mentre è cresciuto quello dell’auto elettrica (che passa da 3.091 immatricolazioni a 6.453).
Aumentato anche il numero di modelli di auto elettriche in circolazione, da 22 del 2018 a 26 di quest’anno.
Entrando nel dettaglio del mercato dell’auto elettrica, si trova che il 41% delle immatricolazioni è relativo ai privati, il 30,7% sono noleggio a lungo termine, il 17,4% è flotta aziendale, mentre il parco auto elettriche della Pubblica Amministrazione non arriva all’1% del totale.
Dal punto di vista geografico, circa i tre quarti degli acquisti di autovetture elettriche si concentrano nel Nord del Paese, mentre la città di Roma rimane al primo posto per numero di immatricolazioni, seguita da Milano, Bologna e Firenze.
Nei primi otto mesi dell’anno, Roma ha visto crescere il proprio parco auto elettriche dell’89%, con 161 nuove immatricolazioni (il 6,1% delle immatricolazioni di auto elettriche), mentre Milano ha registrato un +319% e 130 nuove immatricolazioni (il 4,9% delle nuove immatricolazioni).